di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Il Perugia può continuare a sognare. Col successo fortissimamente voluto, e sia pure sofferto, contro il Parma, senza più obiettivi, ma che ha tentato di fare un dispetto (sportivo, certo) ai padroni di casa, la matematica dice che ancora il Frosinone potrebbe essere agganciato (sebbene la squadra di Grosso abbia centrato un colpo gobbo andando a vincere sul terreno del Benevento di Caserta). 
Il Perugia ha chiuso la pratica nei primi dieci minuti di gioco. Prima con un rigore conquistato su cross di Lisi che ha impattato sul braccio sinistro, scomposto nella corsa, di Rispoli e trasformato alla grande da Salvatore Burrai (Buffon ha intuito l’angolo, alla sua sinistra, ma non la traiettoria del pallone, dal basso verso l’alto e pertanto imprendibile) e poi con una “papera” vera e propria dello stesso portierone che ha malamente ciccato un passaggio all’indietro di un compagno, spalancando la porta ad Olivieri, buttatosi come un falco pellegrino sulla ghiotta preda e segnando con un tocco mancino. L’errore macroscopico del maturo campione dispiace, umanamente: la smorfia del volto dell’estremo difensore nella ricerca disperata di rimediare alla incredibile sbadataggine fotografa una resa dolorosa.
Alvini, privo degli attaccanti De Luca e Matos e dei difensori Angella e Sgarbi, ha schierato una formazione quasi scontata: Olivieri di punta, sostenuto da Carretta e Santoro;  una difesa affidata a Rosi, Curado e Dell’Orco (con la fascia di capitano) ed un centrocampo con la guida di Sasà Burrai, anche stavolta tra i migliori in campo.
Nel Parma - che aveva scelto una lugubre divisa nera - Iachini ha replicato col modulo a specchio, optando per Juric e Oosterwalde nella zona di centrocampo,e schierando all’attacco il macedone Pandev ed il polacco Benedyczac (un veterano ed una matricola, quasi), imbeccati dalla verve del fantasista sudamericano Vazquez.
Il Parma, con orgoglio, non alza certo bandiera bianca. Anzi Bernabè con un sinistro al vetriolo centra la traversa. Carretta, pure lui di sinistro (incrociato), supera il portiere parmense, ma spedisce sul fondo. Il confronto risulta vibrante: Pandev grazie ad un rimpallo guadagna l’occasione giusta, ma conclude altissimo. Quindi Bernabè (da tenere d’occhio: é uno bravo) chiama Chichizola ad una respinta affannosa; Rosi vigila e anticipa Pandev. Poco dopo lascia un dubbio pesante un pallone abbrancato da Buffon sulla linea dell’area di rigore (probabilmente il portiere era uscito ma né l’arbitro né la Var hanno fatto un frizzo). 
Stesso spartito nella ripresa. Tripla occasione per i crociati: Pandev e Benedyczac provano ma non suoerano il muro difensivo, mentre Bernabè trova solo i tabelloni sul fondo. Più pericoloso Olivieri, che su lancio di Santoro, costringe Cobbaut ad un disperato salvataggio sulla linea di porta.
I parmensi dimezzano lo svantaggio con una conclusione (tanto di cappello) di Vazquez, sulla quale Chichizola nulla può, tanto risulta precisa e maIigna. 
Ed ecco una doppia opportunità per gli umbri: Marco Olivieri imbecca Carretta, sul quale Buffon si esalta come ai vecchi tempi e respinge: l’attaccante si ritrova la palla da incornare, a porta vuota, ma purtroppo per lui ed i suoi colori, mette a lato.
Da rimarcare le prestazioni di Dell'Orco e di Burrai, quest'ultimo autore, anche in questa circostanza, di una prova veramente convincente. Alla fine a gioire, e meritatamente, é la squadra di Alvini, che si dimostra combattiva, decisa, talvolta imprecisa, ma determinata. E continua a coltivare la fiammella della speranza. Hai visto mai...

 

Perugia-Parma 2-1
PERUGIA (3-4-1-2): Chichizola 6.5; Rosi 6 Curado 6 Dell’Orco 7; Ferrarini 6 (16’ st Falzerano 6) Burrai 6.5 Segre 6 (35’ st Kouan 6) Lisi 6 (16’ st Beghetto 6); Santoro 6 (45’ st Ghion sv) Carretta 6.5 (45’ D’Urso sv); Olivieri 6.5. A disp.: Fulignati, Zaccagno, Gyabuaa, Zanandrea, Baldi, Soulejmani. All.: Alvini 6.
PARMA (3-4-1-2): Buffon 5; Del Prato 6 Circati 6 Cobbaut 6; Rispoli 5.5 (24’ st Correia 6) Bernabé 6 Juric 6 Oosterwolde 6 (35’ st Zagaritis 6); Vazquez 7; Pandev 6 (12’ st Inglese 6) Benedyczak 6. A disp.: Piga, Bonny, Camara, Simy, Sohm, Traore, Turk, Zagaritis. All.: Iachini.
ARBITRO: Di Martino 6.
GUARDALINEE: Rossi e Robilotta.
QUARTO UOMO: Grasso.
Var: Pezzuto. Avar: Paglardini.
MARCATORI: 4’ pt Burrai (rig), 8’ pt Olivieri, 27’ st Vazquez
AMMONITI: Del Prato, Curado, Rosi, Benedyczac, Iachini, Juric, Segre, Carretta. 
NOTE: Spettatori 4.600 (100 i parmensi). Ang.: 9-2 per il Parma. Rec.: 0’ pt, 5’ st.

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