PERUGIA - La riqualificazione delle aree di proprietà della Fondazione ONAOSI è l’oggetto di un importante protocollo d’intesa tra la stessa Fondazione e l’ Amministrazione comunale. La firma questo pomeriggio a Palazzo dei Priori. L’ Opera Nazionale Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani, storica istituzione perugina (attiva dal 1902, oggi ospita circa 500 studenti), si trova nella condizione di dover far fronte ad alcune esigenze, anche immediate, collegate alla prosecuzione delle proprie attività, come l’adeguamento delle strutture esistenti non più rispondenti agli attuali standard edilizi, la necessità di sviluppare un nuovo modello di accoglienza rispondente alle mutate esigenze della propria utenza, la valorizzazione del suo patrimonio immobiliare finalizzata a garantire le necessarie risorse economiche. Uno dei principali obiettivi strategici è la realizzazione a Perugia di un nuovo Collegio Unico; da qui la necessità della Fondazione di disporre di ingenti risorse economiche che, in accordo con le linee urbanistiche del Comune, possono arrivare da un percorso di valorizzazione delle proprietà immobiliari.

La Fondazione ha individuato quale luogo ideale per l’ipotetica nuova struttura l’area di Viale Orazio Antinori, dove già sorge il complesso realizzato negli anni ’60, ora sede del Collegio Unico. Questo edificio pur essendo in buono stato di manutenzione, necessita di una generale modernizzazione.

La Fondazione pertanto ha l’assoluta necessità di disporre di una nuova struttura in Viale Antinori in maniera da garantire la continuità dei servizi. La Fondazione intende inoltre collocare all’interno dell’antico complesso di Via della Cupa gli uffici amministrativi, contribuendo così anche alla rivitalizzazione di quella parte del centro. Si prevede qui la ristrutturazione dei corpi di fabbrica più centrali e la possibile alienazione degli edifici posti all’estremità del complesso, anche nell’ambito di un programma di edilizia sociale.

In relazione alle ingenti risorse economiche occorrenti per la nuova struttura ricettiva in V.le O. Antinori, per l’ONAOSI è indispensabile poter valorizzare alcune proprietà ubicate nella zona di Montebello. Questo processo, da condividere con il Comune sulla base delle valutazioni tecnico urbanistiche che emergeranno dal confronto con Giunta e Consiglio comunale, potrebbe concretizzarsi attraverso la trasformazione dell’attuale destinazione d’uso delle aree edificabili per Servizi Generali in aree residenziali, anche con capacità edificatorie ridotte.

Previa la necessaria valutazione della fattibilità con la Soprintendenza, per gli immobili e le proprietà in Viale Antinori sarà predisposto un piano attuativo (eventualmente anche in variante al vigente PRG) che tenga conto delle necessità della Fondazione e delle esigenze della collettività, rappresentate dal Comune, anche sulla base di un’adeguata partecipazione con gli abitanti di Elce.

L’obiettivo prioritario del progetto riguarderà il miglioramento urbanistico ed edilizio complessivo dell’area per consentire l’insediamento di un nuovo collegio e relativi servizi, future attività istituzionali dell’ONAOSI, eventuali attività direzionali-residenziali o altre da concordarsi con il Comune, anche in ordine alla presenza di impianti sportivi e ricreativi, aree a parco pubblico, parcheggi da dedicare alla collettività, interventi di miglioramento della viabilità. L’ONAOSI potrà alienare al Comune di Perugia porzioni di edifici di sua proprietà, non indispensabili alle proprie attività, per il soddisfacimento di esigenze di interesse della collettività.

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