“Nel 2010 sono state registrate nelle biblioteche comunali 167.037 presenze, se si considera che Perugia ha 167.579 abitanti, si potrebbe dire che tutti i perugini sono entrati almeno una volta in biblioteca”.

Dati alla mano, durante la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina alla Sala Binni della Biblioteca Augusta, Andrea Cernicchi, più che soddisfatto assessore alla Cultura, ha proseguito fornendo i dati andati oltre le attese, che vedono il sistema bibliotecario comunale di Perugia, in controtendenza rispetto a quanto si registra a livello nazionale e regionale, aumentare dal 2009 al 2010 in maniera consistente sia le presenze (+ 8,27%) che i prestiti (+28.29%). Un sistema in rapida e continua trasformazione, ha precisato Cernicchi, perché segue le esigenze dell’utenza.

Una menzione speciale per la Biblioteca Villa Urbani che ha sia considerevolmente aumentato le presenze che più che raddoppiato i prestiti, passando dai 15.056 del 2009 ai 32.266 del 2010, prestito quasi triplicato rispetto ai 12.260 del 2004. Novità per Biblionet, che aumenta presenze e prestiti dimostrando che “anche la gestione di una cooperativa può essere valida se fatta bene”, e la cui sede sarà trasferita al centro di Ponte San Giovanni quando sarà realizzato il progetto che vedrà accanto al nuovo teatro civico un importante spazio teatrale, spazi per l’aggregazione e la promozione, la sede della biblioteca: ovvero “un polo culturale come a san Sisto”.

Tra le altre novità un nuovo regolamento, un bibliobus, nuovi orari e due biblioteche che entreranno nel sistema bibliotecario integrato, dato cioè dalla somma delle biblioteche pubbliche e private, come la Biblioteca delle Nuvole e del Circolo Amerindiano; si tratta della “Palmira Federici” di Ripa e San Matteo degli Armeni; quando quest’ultima sarà completata, è stato anticipato, avrà caratteristiche particolari, con un orientamento interculturale e interreligioso.

A rappresentare la Regione, con cui il Comune ha instaurato una forte collaborazione in merito, la responsabile Biblioteche Paola Gonnellini, che ha contestualizzato il sistema bibliotecario anche nel progetto di presentazione nel 2015 della candidatura di Perugia e Assisi a Capitale Europea della Cultura 2019. La Gonnellini, tra l’altro, ha sottolineato la capacità dell’Amministrazione comunale di relazionarsi con i cittadini e con la stessa Regione.

A fornire i dati statistici sull’andamento delle biblioteche, il responsabile U.O. Biblioteca Augusta e biblioteche di pubblica lettura, Maurizio Tarantino, che ha sottolineato l’impossibilità della Biblioteca Augusta di far fronte alla funzione di pubblica lettura. Il progetto per i lavori a Palazzo Rossi Scotti, che consentiranno lo sdoppiamento della Augusta, infatti, è ancora bloccato in attesa dell’autorizzazione alla spesa da parte del governo centrale. Tra le innovazioni alla biblioteca Augusta, la registrazione delle presenze attraverso una cellula fotoelettrica e lo spostamento nell’atrio della lettura dei giornali.

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