PERUGIA - “Lo sport perugino è in lutto per la morte di Carlo Iacone. Non soltanto il mondo sportivo, ma tutta la città è colpita dalla scomparsa di questo appassionato napoletano, perugino di adozione, che ha profuso impegno, passione, professionalità in una disciplina, il volley femminile, che ha rappresentato il punto più alto raggiunto dallo sport professionistico a Perugia. Iacone era uno di quei personaggi alla Franco D’Attoma, e non a caso, forse, si era accostato allo sport dopo aver incontrato il grande presidente del Perugia dei miracoli. Anch’egli, come D’Attoma, aveva portato nello sport lo spirito dell’ imprenditore unito alla passione un po’ folle del tifoso. I risultati che la gloriosa Società Sirio ha conseguito con lui alla guida sono stati straordinari, perché le ragazze perugine hanno vinto tutto quello che si poteva vincere in Italia ed in Europa, ma soprattutto la Sirio del presidente Iacone ha suscitato entusiasmi che si pensava fossero propri solo del calcio, e ha fatto del volley, in particolare femminile, uno sport amato e popolare. Un grande uomo di sport, da ricordare con stima e affetto”.
 

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