PERUGIA - Con la scomparsa di Giuseppe Agozzino se ne va un pezzo importante di cultura perugina ed umbra del secondo '900. Siciliano di origine, approdò a Perugia nei primi anni cinquanta vincitore di concorso all'Azienda di Turismo.

Da allora è stato promotore e animatore di cultura di primo piano.

Inventò il teatro in piazza, i Vinarelli di Torgiano, la Balla di Colombella, l'Ovo pinto di Corciano. È stato valido braccio destro di Siciliani alla Sagra musicale umbra degli esordi. Artista del disegno dalla spiccata ironia, Perugia lo ricorderà con affetto per aver lasciato segni significativi della sua genialità. Le condoglianze più vive alla figlia e ai nipoti.

Così il sindaco Romizi si è reso interprete dei sentimenti di riconoscenza che i perugini avvertono nei confronti di un fine intellettuale che tanto generosamente si è speso per rendere migliore la loro città.

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