L’esternalizzazione del Servizio mense del Comune di Perugia è ormai nota a tutti. Pochi sanno, però, che per un gruppo di circa 100 famiglie (i cui figli frequentano la Scuola Materna “La lampada Magica” e la Sezione Primavera “Latte e Cioccolata”) la riorganizzazione delle mense significa anche la chiusura della cucina della Scuola Materna di Case Bruciate e il trasporto dei pasti da una cucina di Madonna Alta. E’ superfluo sottolineare come questo possa incidere sulla qualità dell’alimentazione di questi bambini.
Per chiarire i motivi di questa scelta, i genitori hanno incontrato l’Assessore Monia Ferranti, con delega alle politiche dell’Infanzia e dell’Adolescenza che, supportata dai tecnici del comune, ha fornito al riguardo risposte molto evasive, nonostante una sua precedente comunicazione scritta nella quale si specificava che NON sarebbe stato chiuso alcun punto di erogazione.
La decisione di chiudere la cucina viene motivata da elementi di non conformità alle norme, che peraltro non sono stati resi noti, così come sconosciuti rimangono gli eventuali tipi e costi di intervento che si renderebbero necessari per adeguare la struttura.
I genitori, pur contrari alla chiusura della cucina della Scuola Materna, sono comunque disponibili a trovare soluzioni alternative, chiedendo unicamente di evitare che i pasti per bambini in così tenera età siano sottoposti al trasporto da un impianto lontano come quello di Madonna Alta, con evidente scapito della qualità del cibo servito.
A tale scopo, i genitori chiedono di valutare la possibilità di riorganizzare l’uso delle altre tre cucine che pure insistono nel medesimo polo educativo di Case Bruciate e che sono attualmente dedicate ai tre Asili nido. Le cucine, pur essendo tutte uguali, attualmente producono un numero molto diversificato di pasti (da 30 fino a 110). Gli asili nido e la scuola materna sono internamente comunicanti e ciò permetterebbe agevolmente di dedicare due cucine agli asili nido e una alla Scuola Materna. La risposta è che questo non è possibile. Perché?
In un momento in cui i genitori si fanno queste domande, ed interrogano l’Amministrazione per capire quale sia lo spirito delle scelte fatte su questo argomento, senza peraltro ottenere alcuna risposta, si ha notizia della recente approvazione di un atto nel quale si sancisce la chiusura della cucina della scuola Materna “La Lampada Magica”.
Ci si chiede perché l’Amministrazione comunale, che ha sempre posto una grande attenzione alla qualità dei Servizi all’infanzia, non sia oggi disponibile a studiare una soluzione che, senza derogare alla propria programmazione, salvaguardi nel contempo anche la qualità dell’alimentazione dei bambini, alcuni dei quali, quelli che frequentano la Sezione Primavera “Latte e Cioccolata”, hanno solo 2 anni.

Per i genitori
Francesca Crea

 

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