di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Una partita epica. Giocata contro tutti e contro tutto dai grifoni. Cuore e anima. E per tutto il secondo tempo in dieci per espulsione (doppio fallo) di Kouan. Un rigore, nel finale, salva i pugliesi ed impedisce al Grifo di entrare a vele spiegate nella storia.
Alvini, un po’ a sorpresa, offre il disco verde a Zanandrea (terzo difensore a sinistra), a Kouan (in mediana) ed a Santoro (dietro le punte). probabilmente per offrire maggiore equilibrio ai suoi. 
Barone opta per il 4-2-3-1 riconfermando i tre d’attacco e permettendo, il rientro di Lucioni in difesa.
La partita non é bella, ma molto tattica ed equilibrata. Il Lecce ha concluso due volte verso la porta di Chichizola. Ma con tiri fiacchi e telefonati, senza alcuna pericolosità. Due gli episodi su cui zoomare. Il primo é un fallo al limite dell’area pugliese commesso Hujlmand su De Luca (pestone di destro su piede sinistro), ignorato bellamente dal direttore di gara. Il secondo da un fallo, subito da Kouan (non visto) scaturisce un leggera trattenuta dello stesso ivoriano. Sulla punizione leccese, Kouan, ultimo sull’esterno in barriera, alzandosi tocca con il braccio il tiro di Barreca: secondo giallo, espulsione. Perugia, ancora una volta, in dieci. 
Nonostante un arbitraggio non cristallino, il Perugia passa al 22’: Olivieri sfugge al portiere (in uscita fuori tempo) e con un rasoterra sigla la sua terza rete stagionale. Per tutto il secondo tempo, pure in inferiorità numerica il Perugia tiene il campo e costruisce anche una splendida occasione con Beghetto che dalla sinistra imbecca De Luca: esterno al volo, deviato al portiere. Poi arriva il penslty per un fallo di mano di Santoro su Hujlmand. Coda dal dischetto tira a destra: Chichizola intuiscea ma non ce la fa a respingere. 

Perugia-Lecce 1-1
PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Angella, Zanandrea (29’ st Beghetto); Falzerano (1’ st Curado), Segre, Kouan, Lisi (1’ st Burrai); Santoro, Olivieri (29’ st Matos); De Luca (43’ st D’Urso).  A disp.: Zaccagno, Megyeri, Gyabuaa, Murgia, Ghion, Dell’Orco. All.: Alvini.
LECCE (4-2-3-1): Gabriel (18’ st Bleve); Calabresi, Lucioni, Tuia, Barreca (40’ st Gallo); Blin (15’ st Majer), Hujlmand; Ragusa 40’ st Asencio), Listkowski (15’ st Helgason), Rodriguez; Coda. A disp.: Borbei, Simic, Gendrey, Bjorkengarden, Gallo, Strefezza, Dermaku, Asencio. All.: Baroni.
ARBITRO: Santoro
MARCATORE: 23’ st Olivieri, 43’ st Coda (rig).
ESPULSO: 45’ pt  Kouan (P) per doppia ammonizione.
AMMONITI: Litskowski (L), Kouan (P), Falzerano (P), De Luca (P), Blin (L), Calabresi (L), Tuia (L), Majer (L), Matos (P).
NOTE. Spettatori 4.663  (di cui 963 leccesi). Ang.: 3-0 per il Lecce. Rec.: 1’ pt, 4’ st.
 

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