di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Il Covid19 incombe, minaccioso sui campionati di A e di B. Il presidente della Lega della cadetteria, Mauro Franco Balata, ha indetto una assemblea straordinaria delle società per decidere il da farsi. Cioé se continuare a giocare, se bloccare le partite sino alla Befana o addirittura sospendere tutto e ricominciare col calendario di ritorno a metà gennaio.
Diverse società come la Spal (dieci infetti o forse più), il Pisa ed il Monza (5 a testa) ed altri club con numeri inferiori, vivono in ambasce da giorni. A cominciare dal Monza prossimo avversario del Perugia. Secondo i programmi stilati la B dovrebbe scendere in campo il 26 (ultima di andata) ed il 29 dicembre (prima di ritorno). Ma in queste ore la situazione si sta facendo, se possibile, ancora più seria. Il titolo di un giornale nazionale recitava, stamane, “Stadi d’ansia”. E forse é stato persino tenero. Si sarebbe potuto utilizzare il termine “angoscia”.
Situazione
Il campionato, dopo 18 giornate, vede il Pisa allungare su Brescia (dove addirittura sembra che Pippo Inzaghi - anche se il club smentisce - sia in odore di esonero) e Cremonese, oltre che su Lecce, Benevento e Monza (che, però, hanno disputato tutte e tre una gara in meno). II Perugia si colloca a metà classifica (decimo posto) ad una lunghezza dalla griglia dei play off. In pratica, la squadra sta viaggiando alla media di 1,50 a gara. I 27 punti messi in cascina sono frutto di 9 pareggi (il 50%), 6 vittorie, 3 sconfitte. 
Molti tifosi ed osservatori si lamentano di questo cammino. Dimentichi di come giudicavano la “rosa” nel complesso ed i singoli giocatori in avvio di campionato. La memoria, evidentemente, fa difetto. Ma é sufficiente andare a leggere commenti e giudizi sui social o a sfogliare, in emeroteca, i giornali, per rendersene conto in pieno.
Allenamenti
Dopo la seduta di scarico di lunedì, i grifoni hanno goduto di un giorno di libertà. Riprendanno domani pomeriggio. 
Grandi i festeggiamenti per il compleanno di Cristian Kouan, 22 anni. L’ivoriano ha portato una ricca e ghiotta colazione e bibite per tutti. Cresciuto nel settore giovanile biancorosso Cristian meriterebbe, per il cuore che getta in campo, la cittadinanza onoraria di Perugia. 
Manuel De Luca, dal canto suo, si é scusato con un messaggio sui social per l’errore dal dischetto e promette duri allenamenti e impegno massimo per il prossimo futuro. A Terni continuano a lamentarsi - non il club e neppure lo staff tecnico - per il presunto rigore negato per un pallone che ha incocciato la coscia di Vanbaleghem e poi ne ha sfioriato la mano. L’arbitro, da buona posizione, é stato categorico nel dire di no. Ed ha fornito spiegazioni dettagliate ai protagonisti sulla sua decisione. Ipotizzare “complotti” significa avventurarsi e perdersi in discorsi di lana caprina e dar ragione a chi sostiene come la società, nel suo insieme, stia regredendo a livello di pensiero. Non si ragiona, non si argomenta più. Si ritiene che il Covid, non esista, che la terra sia piatta, che i popoli siano vittime di un “complotto mondiale”, che col vaccino vengano iniettati nei nostri corpi aggeggi miniaturizzati, utili a spiarci e condizionare le nostre menti. Insomma: si preferisce arroccarsi in quello che gli esperti definiscono il “pensiero magico”. Lo rileva il Censis che definisce il fenomeno "una regressione culturale fatale".
Pubblico
Con la Ternana, il Curi ha stabilito il primato stagionale di presenze con 7.556 spettatori. Alcuni sostengono che il pareggio rappresenti una sorta di pietra tombale per le presenze: che, cioè, non si vedranno più numeri del genere sugli spalti nelle prossime gare. Come appare scontato un calo si profila fisiologico: il derby offre un richiamo speciale. 
Tuttavia la squadra ha dimostrato, ancora una volta, una aggressività ed un gioco che, per quanto riguarda i primi 45’ minuti, non si può esitare a definire spettacolare. Fuori dai denti: Alvini ed i suoi meritano fiducia. E la logica dice che i tifosi, almeno quelli “veri”, non tradiranno i colori biancorossi, la loro città, le loro radici.

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