"Dopo quasi quattro anni di tante parole e pochissimi fatti il Sindaco Roberto Morroni e la sua derelitta maggioranza provano a trasformar la firma dell'accordo per il riutilizzo dell'ex Calai nell'ultima disperata ancora di salvezza per cercare di dare un senso a questa triste legislatura. Già firmare un accordo così importante a cavallo tra Natale e Capodanno, e con un direttore della ASL che sarebbe stato sostituito 48 ore dopo, rende l'idea dello maniera pressappochista con la quale si è affrontato un argomento sul quale sarebbe meglio fare la massima luce e la massima chiarezza sin da subito".

 

"Nel caso che qualche amministratore, o qualcuno degli ultimi supporter rimasti continui a spacciare chissà quale meraviglioso traguardo raggiunto - continua il comunicato del PD - crediamo sia meglio fare subito chiarezza fissando alcuni punti di verità:
• si sta parlando, nei fatti, del trasferimento dell'EASP dall'attuale sede all'ex Calai, con l’aggiunta di alcuni servizi non in convenzione;
• l'EASP si dovrà fare carico, di tutti i  costi di progettazione e del successivo rimborso di un mutuo decennale, che la ASL contrarrà per i lavori di ristrutturazione, per un importo annuo stimato intorno a 130.000 euro;  
• non esiste indicazione sul destino dell'attuale sede dell'EASP;
• non esiste indicazione sul destino di Villa Luzi;
• non esiste indicazione sull'utilizzo di una parte sostanziosa dell'ex Calai;
• per l'aumento di posti residenziali e semi residenziali non vi è alcuna  convenzione con la ASL;
• sulla sostenibilità dell'operazione da parte dell'EASP non è stato fornito, dopo mesi di richieste nessun dato almeno plausibile;
• i tempi di realizzazione e quindi di piena funzionalità della struttura, non saranno di certo 18 mesi, ma almeno il triplo".

 

"Per quanto riguarda la capacità dell'EASP di sostenere economicamente questa operazione in mancanza di dati -conclude il comunicato del Pd gualdese- abbiamo fatto formale richiesta di copia dei bilanci degli ultimi tre anni e dell'analisi sulla sostenibilità del progetto; ma pur trattandosi di documenti  facilmente reperibili, sono già passati 10 giorni e Sindaco e maggioranza continuano in maniera poco responsabile ad occultare la verità ai loro concittadini. Visto che chi gestisce attualmente l'EASP lo farà comunque pro – tempore, crediamo sia il caso di fare luce quanto prima su tutti questi punti oscuri della vicenda.  In attesa di far  conoscere ai gualdesi  i dati, quelli veri e non la propaganda,  ci limitiamo a leggere sulla stampa le ultime sparate pre elettorali dei pochissimi desaparecidos PDL che sperano ancora nella accondiscendenza dei gualdesi, ma   che ben presto dovranno fare i conti con il loro nemico più temuto: la realtà!!"
 

Condividi