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Si prospetta un bel tour de force nel mese di ottobre. Il Perugia dovrà affrontare sei avversari in quattro settimane, con Neapolis, Catanzaro, Gavorrano (mercoledì 26) in casa, Aprilia (mercoledì 12 a Fondi), Vibonese e Fondi in trasferta. Battistini sicuramente opterà per una rotazione degli effettivi a disposizione, vista la possibilità di utilizzare in tutti i settori elementi in grado di garantire uno stesso standard di prestazioni. Tanto più che, si spera, presto dovrebbe avere a disposizione anche Tozzi Borsoi, con Ferri Marini, Bueno e Margarita sempre più vicini al top della condizione dopo che infortuni o impedimenti vari ne hanno condizionato l'impiego a tempo pieno.

Restano ancora da recuperare Curti e Moneti, alle prese con guai fisici di diversa natura: muscolari, il primo, principio di pubalgia, il secondo. Assente Pupeschi per un infortunio alla caviglia, meno grave di quanto si temeva in un primo momento, si ripropone il problema dei sottoquota. Disponibili, per l'undici iniziale, i soli Zanchi, Moscati e Giordano, in panchina dovrebbero accomodarsi Sansotta, Despucches ed il giovane laterale destro De Rossi, che, dicono, sia un '94 di belle speranze (Cugino di Daniele, il DNA familiare non dovrebbe tradire).

A proposito dei classe '91, aggiungiamo che, per quanto ci riguarda, come già ribadito in più di un'occasione, siamo favorevoli all'impiego dei giovani, anzi, ci dispiace non poter vedere schierati anche tutti i '90 a disposizione, ed è proprio per questo, e tutt'altro che con spirito polemico o critico nei confronti della società, che abbiamo ribadito come la rosa del Grifo, a voler essere pignoli, ha pochi ricambi in alcuni ruoli relativi ai '91. Purtroppo, un campionato lungo quaranta partite, senza contare le gare di Coppa, richiede uno sforzo ed un impegno notevole ed infortuni, squalifiche e imprevisti vari, sono sempre dietro l'angolo.

In merito alla questione "Clemente", non crediamo che il Perugia sia dipendente da lui e dalle sue giocate in modo assoluto. Certo è che la sua classe ed il suo genio, sono di un altro pianeta rispetto alla categoria, ed è logico che al lui riescano cose mirabili, come punizioni o assist "al bacio", che permettono alla squadra di fare gol anche quando forse le cose non girano per il verso giusto. Probabilmente lo stesso Clemente potrebbe "guadagnarsi" domani un turno di riposo per mercoledì, prendendo così i famosi "due piccioni con una fava". Una giornata di stop potrebbe giovargli per "mondarsi" dalla diffida e per rifiatare in occasione della trasferta di Fondi, contro l'Aprilia.

In quel caso potremmo vedere all'opera Ferri Marini o Giuliacci, e costatare quanto di buono la squadra è in grado di fare anche senza l'"alieno" in campo.

Un saluto.
 

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