Simbolo del calcio ribelle e impertinente, tanto più impudente quanto più osannato. Sono gli anni cinquanta di un'altra favolosa Juventus, quella di Charles, Sivori e Boniperti, squadra di campioni e di contrastanti immagini, temperamenti e gioco; e però perfettamente unita in un amalgama straordinario, capace di tenere insieme nel più efficace dei modi l'eleganza di Boniperti e la sfrontatezza di Sivori."Una volta per sedarlo Charles dovette prenderlo a schiaffi.Gli venivano perdonati anche questi scatti di giovane deviante,refrettario ad ogni principio d'autorità,perchè interpretava la parte che ognuno sogna per sè e che ogni pubblico agogna: seminare un'intera difesa,saltarla come birilli,appunto,ridicolizzare gli avversari, imporre una genialità non riconducibile a categorie note,portare a buon fine imprese impossibili".

AMARCORD BIANCONERO, di E.FERRERO, Einaudi 2018.

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