Elementi per la salvaguardia dell’ambiente ed unità funzionali per la biodiversità le api, insieme al dolce prodotto del loro lavoro, saranno le protagoniste della XIV edizione di Mielinumbria, la festa dell’apicoltura che si svolgerà a Foligno da venerdì 25 a domenica 27 novembre. Una grande “Mostra mercato del miele e dei prodotti dell’alveare”, allestita all’interno della corte di palazzo Trinci, sarà inaugurata venerdì 25 alle 18, e farà da cornice, per tutta la durata dell’evento, ai tanti appuntamenti in programma sul mondo delle api.

I dettagli della tre giorni, promossa dal Comune di Foligno, in collaborazione con Apau (Associazione produttori apistici umbri), e patrocinata dalla Regione Umbria, sono stati illustrati lunedì 21 novembre, a Perugia, da Vincenzo Panettieri, presidente Apau, Ezio Palini, organizzatore del servizio agricoltura e mercati del Comune di Foligno, e Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole della Regione Umbria.

“La festa – ha sottolineato Palini – si compone di tre parti: la prima fa leva sulla promozione del prodotto, attraverso l’esposizione dei produttori, quasi esclusivamente umbri, e le degustazioni guidate, con dimostrazione pratica della tracciabilità del prodotto, a cura dell’Osservatorio nazionale del miele, che si svolgeranno sabato alle 16 e domenica alle 11 e di nuovo alle 16. La seconda riguarda le premiazioni delle eccellenze con la finale dei due concorsi apistici: “Mielinumbria”, a cui hanno partecipato circa 20 produttori umbri e che premierà tra cento mieli divisi in tre fasce, millefiori, monoflora e mielata, quello migliore della regione, e “Mielinbio”, alla sua 4ª edizione, aperto, quest’anno, a 70 mieli di agricoltura biologica, di diverse regioni italiane”. “L’ultima parte – ha concluso l’organizzatore del servizio agricoltura e mercati del Comune di Foligno – è focalizzata sui momenti di approfondimento dei temi legati all’apicoltura, e si è già aperta, sabato 19, con un’anteprima su ‘La sostenibilità ambientale dell’apicoltura europea’”. “Una conferenza internazionale quest’ultima – ha spiegato Panettieri – che si va ad affiancare al V Forum dell’apicoltura del mediterraneo in programma sabato 26 in due sessioni, alle 9.30 e alle 15. Nato nel 2007, a Foligno, proprio in occasione di Mielinumbria, il forum ritorna nella sua sede di partenza, in occasione della fondazione della neo ‘Federazione associazioni apicoltori del Mediterraneo’, che raggrupperà, circa dieci organizzazioni apistiche dell’intera area. Il forum porta avanti un lavoro di ricerca e di studio ed è nato dal fatto che in molti conoscono la rilevanza dell’apicoltura nell’agricoltura, ma ignorano i benefici che l’attività di impollinazione delle api svolge sull’ambiente e sulla vita stessa dell’uomo. Vogliamo, invece, che all’apicoltura venga riconosciuta una identificazione zootecnica, bio-strutturale e ecosostenibile”.

“Un’occasione – ha ribadito la Cecchini – per rafforzare la conoscenza del nostro miele e dell’attività legata alle api, affinché, in linea con la Politica agricola comune (Pac), diventi un settore che, oltre a dare reddito, sia anche ecosostenibile, evitando l’uso di agrofarmaci nocivi per gli insetti”.

L’evento, inoltre, coinvolge anche le scuole d’infanzia del territorio, con il concorso “Colora un’arnia”, in programma sabato 26, alle 11, sempre nella splendida cornice di palazzo Trinci, che premierà l’interpretazione dell’arnia di legno più bella. Spazio, infine, anche a “Miele in tavola”, degustazioni guidate di prodotti tipici, a pranzo (ore 13.30) e a cena (ore 20).

La mostra mercato sarà aperta il 26 e il 27 dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 20.

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