Città della Pieve - Grande partecipazione dei cittadini al Consiglio comunale aperto che si è svolto mercoledì sera a Città della Pieve sulla questione relativa alla realizzazione dell’ospedale unico al centro degli interessi di sindaci, Asl n. 2 e Regione dell’Umbria che, come da tempo accordato, sarà realizzato nell’area individuata nella frazione castiglionese di Villastrada.
Un grande segnale di unità è stato inviato dalle Amministrazioni comunali lacustri. Il Consiglio comunale, infatti, è stato organizzato, in maniera congiunta, dalle Amministrazioni comunali di Città della Pieve, presente il Sindaco Riccardo Manganello, che ha aperto l’incontro, e di Castiglione del Lago, con il sindaco Sergio Batino, alla presenza del presidente della Conferenza dei sindaci del Trasimeno, Massimo Alunni Proietti.
Grande attesa per le dichiarazioni della presidente della Regione dell’Umbria, Catiuscia Marini che, nel suo intervento, dopo aver ricordato che la Regione Umbria, nonostante le difficoltà economiche del momento, è una delle poche a non aver introdotto ticket aggiuntivi e con i conti in ordine sul fronte della sanità. In merito all’ospedale unico, oggetto dell’incontro, la Presidente ha ricordato che il Piano sanitario della Regione dell’Umbria, con tutti gli investimenti programmati, era uno dei pochi ad essere stati approvati dal Ministero della Sanità che aveva però condizionati i finanziamenti alla concertazione del Ministero dell’Economia. «Nei giorni scorsi – ha fatto sapere Catiuscia Marini - il Ministro all’economia ha formalmente comunicato che entro il 2011 erogherà le risorse previste, 83 milioni di euro, che serviranno a realizzare l’ospedale unico del Trasimeno e quello di Narni e Amelia ».

 

Operazione che rientra nel riordino della rete ospedaliera umbra che prevede il passaggio dalle attuali ventitrè strutture esistenti ad undici. Per quello che riguarda l’avvio dei lavori visto che il progetto definitivo già c’è e gli adempimenti burocratici sono stati adempiuti si passerà al più presto alla fase operativa.
Il sindaco di Città della Pieve, Riccardo Manganello, ha rivendicando i positivo mantenimento dei servizi mentre Sergio Batino ha posto la questione del futuro dell’attuale struttura ospedaliera castiglionese in merito alla quale la presidente Marini ha espresso al volontà di utilizzare una parte come Distretto sanitario e, per il resto, fare un accordo di programma tra Amministrazione comunale e Regione per definirne il futuro tra cui, si ipotizza, anche la realizzazione di una Casa di salute.
Pe ri due amministratori la realizzazione dell’ospedale rappresenta S un investimento importantissimo per l'area del Trasimeno. Sarà dotato di adeguate tecnologie e organizzato per aree funzionali omogenee di intensità assistenziale ee sarà parte integrante della nuova rete ospedaliera regionale, in collegamento con l'alta specializzazione. Una rete che nei prossimi vent'anni porrà l'Umbria all'avanguardia in ambito sanitario.
Presenti all’incontro anche l’assessore regionale Franco Tomassoni ed il direttore della USL 2 Giuseppe Legato.

 

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