di Nicola Bossi

PERUGIA – Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono tornati questa mattina in aula per la ripresa del processo sulla morte di Meredith Kercher davanti alla Corte di Assise. I due ex fidanzatini sono stati già condannati in primo grado rispettivamente a 26 anni e 25 anni di carcere essendo stati giudicati colpevoli dell’omicidio insieme a Rudy Guede. L’udienza di oggi prevede gli interrogatori di 7 testimoni – attualmente in corso – che serviranno all’accusa e alla difesa per verificare l’attendibilità del testimone Antonio Curatolo che disse di aver visto Amanda e Raffaele, insieme, la notte dell’omicidio a pochi metri dalla casa degli orrori. Il luogo identificato fu Piazza Grimana. I nuovi testimoni provengono tutti dal mondo dei locali notturni perugini che hanno come punto di riferimento per portare i giovani nei locali proprio Piazza Grimana. A loro sarà chiesto se la sera del primo novembre ci furono navette in partenza da Piazza Grimana verso i locali notturni intorno le 23,30. Un orario che il testimone Curatolo ribadì agli inquirenti in riferimento all’incontro con Amanda e Raffaele prendendo proprio come punto di riferimento la presenza di presunte navette delle discoteche. Amanda e Raffaele invece hanno ribadito che quella sera non sono mai usciti di casa avendo passato una notte all’insegna di droghe leggere, un film e poi sesso. Sulla credibilità di Curatolo ora pende anche una condanna definitiva a 1 anno e sei mesi per reati legati alla droga.

 

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