TERNI - L'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha sospeso "immediatamente" dal servizio e dallo stipendio il chirurgo Paolo Ronca, messo agli arresti domiciliari dalla digos con l'accusa di concussione dopo avere chiesto 1.000 euro ad una paziente per svolgere un intervento eludendo le liste di attesa. A riferirlo e' il direttore generale dell'azienda stessa, Andrea Casciari, che avviera' inoltre le procedure per aprire un procedimento disciplinare. "Si tratta - commenta Casicari - di un episodio molto grave. Per questo, con determinazione, tuteleremo in ogni sede il danno all'immagine arrecato alla nostra azienda. Stiamo gia' incaricando i nostri legali - conclude il dg - e siamo gia' pronti a costituirci parte civile in un eventuale processo".
 

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