PERUGIA - "La Marcia Perugia-Assisi e' una tradizione che di volta in volta si carica di significati diversi perche' di volta in volta il mondo ci pone davanti a drammi frutto di  crisi internazionali diverse. In un'era che solitamente viene definita di pace in molte aree del pianeta si combattono conflitti che provocano le stesse morti e distruzioni di tutti i conflitti, anche se  spesso non assumono le forme delle guerre tradizionali. Lo scenario che abbiamo davanti giustifica l'amara definizione di Papa Francesco: una 'terza guerra mondiale'": lo dice il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che domattina sara' alla partenza della Marcia.

Secondo Romizi, questo evento "testimonia l'impegno di tante persone diverse tra loro per cultura, appartenenza politica, fede e religione, che pero' condividono l'aspirazione ad un futuro di pace. E' necessario guardare ai problemi del pianeta accantonando settarismi e strumentalizzazioni a fini di parte".

Condividi