Logge di Braccio/ Per la Soprintendenza i lavori sono ok, bene anche meno tavoli
PERUGIA - I lavori "all'esterno, e in via di completamento", delle Logge di Braccio in piazza IV Novembre a Perugia "sono assolutamente migliorativi rispetto alla situazione preesistente, in quanto ripristinano il decoro e la fruibilità di quei luoghi": lo dice la Soprintendenza belle arti e paesaggio dell'Umbria, dopo aver "esaminato e valutato con estrema attenzione il progetto" e compiuto "numerosi sopralluoghi per controllare e indirizzare i lavori", come spiega il soprintendente ad interim, Mario Squadroni.
La Soprintendenza ha anche esaminato il progetto di restauro delle superfici lapidee e degli elementi architettonici delle Logge di Braccio. Inoltre la diversa disposizione, e riduzione, dei tavoli, negli spazi esterni alle Logge, "consente una fruibilità anche pubblica del bene". I lavori si concluderanno entro giugno 2016.
Sabato
11/06/16
11:03
Lo dico senza alcun intento polemico, ma sarebbe utile un commento alle affermazioni della Soprintendenza sia da parte di Renzo Massarelli che dell'Associazione Umbria grida Terra che si erano espressi molto criticamente (addirittura, da parte dell'ass. Umbria chiama Terra, illazionando violazioni urbanistiche) sull'intervento.
Certamente non si tratta della migliore soluzione possibile, ma di un miglioramento della situazione preesistente (parole della Soprintendenza che ha sicuramente più titoli di tutti noi in merito).
Questo è il punto dirimente che la sinistra ha difficoltà a sciogliere: non riesce mai a scegliere tra un miglioramento dell'esistente e ciò che considera ottimale, rifiutando il primo (il miglioramentro parziale) che considera alla stregua di un "tradimento" morale ed ideale. Il risultato è che così (la parabola dei paesi del Socialismo reale dovrebbe averlo insegnato a tutti noi) si finisce con l'ottenere solo l'esito opposto a quello sperato, overo un lento (ma inesoralibile) declino e degrado.