(AVInews) – Marsciano, 3 ott. – Era il primo ottobre 1963 quando è stato istituito il Liceo scientifico a Marsciano, come sede distaccata del Liceo ‘Galeazzo Alessi’ di Perugia. Quel liceo, che oggi fa parte dell’Istituto omnicomprensivo ‘Salvatorelli Moneta’ di Marsciano, ha festeggiato nella giornata di lunedì 2 ottobre i suoi 60 anni di vita e di storia. Per questa importante ricorrenza, la scuola ha organizzato un evento con un invito: vestiamoci come negli anni 60, cantiamo, balliamo e festeggiamo. Tra i presenti ai festeggiamenti anche il vicesindaco di Marsciano Andrea Pilati che ha espresso parole di grande affetto nei confronti di questa scuola poiché nella sua famiglia “tutti la hanno frequentata e si sono formati per la vita trovando spunti e indicazioni importanti per le scelte future”. “In occasione del suo 60esimo anniversario – ha commentato la professoressa Mariangela Severi, dirigente del Salvatorelli Moneta –, è per me motivo di grande onore rappresentare la comunità scolastica del Liceo scientifico ‘Luigi Salvatorelli’, insieme a quella dell’intero Istituto omnicomprensivo. Dalla prima volta che la campanella ha annunciato l’inizio delle lezioni al Liceo scientifico si è dipanata una storia ricca e intensa che ha visto stringere legami sempre più forti tra il progetto culturale della scuola e il territorio di riferimento. Oggi ricordiamo quegli inizi con l’intento di rinsaldare questo legame e augurare al Liceo scientifico e a tutto l’Istituto un futuro ancora più radioso”. Dopo i saluti istituzionali e quello della referente di plesso, la professoressa Artegiani che ha sottolineato l'importanza degli anni Sessanta, non solo per la vita della scuola ma anche per quella culturale in senso lato, gli studenti del laboratorio teatrale diretti dalla professoressa Federica Pelli hanno portato in scena la storia del liceo, immaginando i problemi e le istanze che spinsero alcuni cittadini a richiedere l’istituzione di questo tipo di scuola nella cittadina marscianese. A seguire, la sfilata per ammirare i ‘costumi’ più belli in una gara tra le varie classi e i docenti, improvvisatisi attori in gag spiritose con tanto di giuria e voti. Infine, karaoke e balli anni ‘60.

Ripercorrendo brevemente la storia, il Liceo scientifico di Marsciano, la cui prima sede fu quella della ‘Clinica Bocchini’, nel 1968 aveva un corso completo, dalla prima alla quinta classe. Nel 1970 la sede della scuola fu trasferita nella Piccola casa del ragazzo ad Ammeto con spazi interni ed esterni più ampi. Ancora sede distaccata dello Scientifico Alessi di Perugia, nel 1974 divenne Liceo scientifico statale di Marsciano, con grande soddisfazione di tutti, anche se aggregato al Liceo scientifico di Città della Pieve fino all’anno scolastico 1986/87. Nel 1977, la scuola marscianese venne intitolata al concittadino Luigi Salvatorelli. Negli anni Ottanta il liceo era un importante riferimento culturale anche per gli adolescenti dei comuni limitrofi e si rese necessaria la costruzione di una nuova sede che è ancora quella attuale, inaugurata nell’anno scolastico 1983-84. Il 1986 si diede avvio alla sperimentazione d’informatica per il triennio, mentre gli anni ’90 videro il potenziamento nell’insegnamento di molte discipline, con un approccio multidisciplinare, e il liceo acquisì una fisionomia europea. A causa della necessità di razionalizzazione, imposta dalla legislazione scolastica, si fece strada in città la proposta di creare un Polo scolastico marscianese, composto dal Liceo scientifico e dall’Istituto professionale per il commercio, che si concretizzò alla metà degli anni ’90. “Il Liceo scientifico – concludono dalla scuola – ha continuato a connotarsi come un solido corso dal contenuto tradizionale ma aperto alle innovazioni globali e dal 2013 fa parte di una realtà ancora più articolata, quella dell’Omnicomprensivo ‘Salvatorelli-Moneta’. Ha mantenuto intatto il suo profilo di alta formazione, anche con l’istituzione nel 2018 di un corso ‘Cambridge International’. Profilo sottolineato anche dai positivi risultati raggiunti in questi anni e che collocano il Liceo marscianese sempre in ottime posizioni tra gli scientifici della regione”.

 

 

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