PERUGIA - La Procura della Repubblica di Perugia ha notificato oggi l'avviso di conclusione delle indagini preliminari a 22 indagati nell'ambito di uno dei filoni dell'inchiesta sul G8 e sui cosiddetti "Grandi eventi". A coordinare le indagini perugine i sostituti procuratori Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi.

Tra gli indagati, l'ex provveditore alle opere pubbliche Angelo Balducci, il suo successore Fabio De Santis, il funzionario Mauro Della Giovampaola, l'imprenditore romano Diego Anemone, il fratello Daniele Anemone, l'ex capo del dipartimento di protezione civile Guido Bertolaso, l'ex commissario per i mondiali di nuoto a Roma Claudio Rinaldi, l'architetto Angelo Zampolini, l'avvocato Edgardo Azzopardi, il commercialista Stefano Gazzani, il procuratore aggiunto di Roma Achille Toro e il figlio Camillo. E' stato proprio per il coinvolgimento nell'inchiesta del magistrato romano che il fascicolo sul G8 e i "Grandi eventi" e' passato alla procura di Perugia, competente a indagare sui colleghi romani. Gli altri indagati dalla procura sono: Simone Rossetti, Emmanuel Giuseppe Messina, Pierfrancesco Murino, Ezio Maria Gruttadauria, Regina De Fatima Profeta, Marco Piunti, Maria Pia Forleo, Alida Lucci, Bruno Ciolfi e Francesco Alberto Covello.

Tra i reati contestati, a vario titolo, corruzione in concorso, rivelazione di segreto di ufficio. L'avviso di conclusione delle indagini e' l'atto che solitamente prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. Le persone alle quali e' stato notificato l'atto avranno ora 20 giorni di tempo per presentare memorie e investigazioni difensive, produrre documenti, chiedere ai pm ulteriori atti d'indagine o presentarsi per rilasciare dichiarazioni o essere sottoposti a interrogatori.
Nell'avviso non compaiono invece i nomi dell'ex ministro Pietro Lunardi e il cardinale Crescenzio Sepe. Per questo filone d'inchiesta la procura Perugia ha infatti chiesto l'autorizzazione a procedere alla Camera.

L'avviso di conclusione delle indagini e' stato firmato dal procuratore di Perugia Giacomo Fumu, dall'aggiunto Federico Centrone e dai sostituti Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi che hanno coordinato le indagini dei carabinieri del Ros e del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza.
 

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