di Elio Clero Bertoldi 

PERUGIA - Oggi propongo "Semiramide riceve la notizia della rivolta di Babilonia”, opera dipinta dal Guercino, nomignolo di Giovanni Francesco Barbieri (1591-1666). L’artista nato a Cento, fu così chiamato, perché presentava un notevole strabismo. 
Semiramide viene spedita all‘Inferno, tra i lussuriosi, da Dante (con l’accusa di aver reso lecita, con tanto di legge ad hoc, la “libito” per nascondere un rapporto incestuoso col figlio). Pare, tuttavia, che il giudizio dell’Alighieri, condizionato dalla narrazione medievale (soprattutto cristiana), risulti immotivato ed ingiusto. 
Piuttosto Semiramide, bellissima, sarebbe stata una sovrana d’Assiria, illuminata. Il re Nino l’avrebbe strappata ad uno dei suoi generali, di cui lei era sposa, che per il dolore si uccise. E la regina, quando rimase vedova, avrebbe ben governato il suo regno ed il suo popolo. Semiramide, insomma, sarebbe rimasta vittima di false dicerie. 
Ma, ormai, la situazione é irrecuperabile: la regina resterà per sempre simbolo di lussuria e lascivia.
Il dipinto venne realizzato nel 1626 ed é esposto al Museum of Fine Arts di Boston.

Condividi