GUALDO TADINO - Ancora un successo per il Somaro day, attestato dalla grande partecipazione. Oltre duecentocinquanta portaioli domenica mattina sono partiti  a piedi dalla Rocca Flea per raggiungere la Valsorda, insieme ai somari protagonisti dei Giochi de le Porte, per un appuntamento tradizionale e molto sentito tra i portaioli che voglio così celebrare con  una giornata particolare dedicata all’animale principe del Palio di San Michele Arcangelo, ma anche coloro che tutto l’anno lo accudiscono. Ma è anche una giornata per condividere la propria passione, tutti insieme portaioli delle quattro Porte, in allegria lontano dalle tensioni proprie delle gare del Palio.

 

Proprio ai somarai è dedicato il premio “somaraio più” che viene consegnato in questa occasione. Quest’anno l’Ente Giochi, in accordo con Porta San Martino che ha organizzato materialmente l’evento,  ha deciso di premiare due storici somarai giallorossi, Matteo Passeri e Fabio Panfili, protagonisti di tanti palii alla guida del somaro Pallone, detentore tra l’altro del record sul giro dell’anello storico. Insieme a loro un riconoscimento particolare, alla memoria, per un ragazzo Tonino Parlanti, prematuramente scomparso, che pur non essendo stato mai protagonista durante il Palio è stato tra i più ferventi somari giallorossi che hanno, tra l’altro, deciso di titolargli anche la scuderia di Porta San Martino.

 

“Un riconoscimento che – come ha spiegato il priore  Stefano Tittarelli – premia l'impegno di tanti anni e con il quale Porta San Martino ha voluto esprimere la propria gratitudine nei confronti di Matteo Passeri, Fabio Panfili e Tonino Parlanti.   Particolarmente colpiti dal riconoscimento i due premiati,  che hanno ricevuto il premio dalle mani del priore Tittarelli  e del sindaco Roberto Morroni.

 

Toccanti le parole con le quali Matteo Passeri, a nome anche di Fabio Panfili e degli altri portaioli giallorossi, ha voluto ricordare la figura di Tonino Parlanti in un clima si sentita partecipazione anche da parte dei portaioli presenti. È stata la sorella Elia a ritirare il premio dalle mani dello stesso priore Tittarelli.

 

Nel suo intervento il sindaco Morroni ha ribadito l'importanza del patrocinio del Ministero dei Beni culturali anche per l'edizione 2013 dei Giochi de le Porte, ma anche la volontà dell’Amministrazione comunale di puntare forte sul turismo in un contesto in cui i Giochi sono un elemento importante dell’offerta gualdese.

 

Da parte sua il gonfaloniere Fabio Pasquarelli, ha voluto ringraziare i partecipanti nonché lo staff della cucina e della scuderia di Porta San Martino,  che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione.   Curatissima nell’organizzazione questa edizione del Somaro Day, anche per la vasta partecipazione dei protagonisti – oltre duecentocinquanta appunto i partecipanti -  traccia un bilancio positivo per quanto le iniziative dell'Ente che guarda verso l'edizione 2013.

 

Dal Somaro Day in poi c’è più poco tempo (cinquantacinque giorni ndr) per arrivare ai tre giorni della festa e quindi si paleseranno tutte le iniziative intorno alle quali da quasi un anno i comitati di Porta e le commissioni dell’Ente stanno lavorando. Ente Giochi de le Porte che ricorda quelle che saranno le tappe di avvicinamento ai Giochi de le Porte. Il 17 agosto  si terrà la tredicesima edizione del trofeo Andrea Cardinali di tiro con l'arco e con la fionda e la prima domenica di settembre le prove in piazza, via al calendario settembrino che prevede  la presentazione del Palio di San Michele Arcangelo,   il pranzo del portaiolo  per giungere finalmente all'ultima settimana di settembre quella dei Giochi de le Porte.

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