CITTA’ DI CASTELLO - E’ sempre una buona notizia quando le nostre imprese si affacciano con progetti innovativi su un orizzonte europeo, esportando tecnologia e prodotti d’eccellenza. Come negli anni sessanta lo sviluppo industriale dell’Alto Tevere fu costruito sulla manifattura di qualità e la competitività, così oggi la crisi può essere contrastata e superata puntando su internazionalizzazione e mercati esteri”: questo il commento del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta all’incontro con il parlamentare spagnolo per la provincia di La Coruna Xavier Carro Garrote, ospite di Giuseppe Ponti, presidente del gruppo omonimo, che, nel comune di As Somozas, realizzerà un centro di stampa e attività grafiche nell’ambito del piano che il governo spagnolo ha varato per la reindustrializzazione della regione.

“La visita dell’onorevole Garrote è finalizzata a conoscere la nostra realtà produttiva e l’attività della Ponti Engineering, che sarà parte del progetto” ha spiegato Giuseppe Ponti, sottolineando come “in Spagna opererà una partecipata interamente dal gruppo, la ‘Soluciones poligraficas’, impegnata nel settore della stampa di media tiratura, sia piana che rotativa, con un ciclo completo di lavorazione, per il mercato spagnolo e, data la particolare vicinanza con l’importante porto di Ferrol, anche per il mercato europeo e ispanoamericano. Inoltre, grazie alla ventennale esperienza della Ponti Engineering, qualificheremo l’insediamento con un centro di formazione permanente nei campi della meccatronica e delle applicazioni grafico-cartotecniche, aperto ai giovani o al personale in corso di riqualificazione professionale”.

Durante l’incontro con il sindaco erano presenti anche alcuni collaboratori di Giuseppe Ponti e Eduardo Debèn Probados, rappresentante dello studio di consulenza aziendale “F.Verdìa” de La Coruna.

“Il tessuto produttivo sano e la cultura imprenditoriale diffusa dell’Alto Tevere sono punti di forza a cui fare appello per acquisire slancio e progettualità in un momento ancora segnato dalla stagnazione” conclude Bacchetta “insieme alle misure pubbliche di sostegno all’economia, è fondamentale recuperare, pur nella consapevolezza delle difficoltà attuali, l’ottimismo della volontà, accettando le sfide della globalizzazione e cogliendo le opportunità del nuovo equilibrio economico e finanziario”.


 

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