PERUGIA - Nel 2011 la guardia di finanza concentrera' la sua azione in Umbria nel contrasto al sommerso d'azienda e del mondo del lavoro, nonche' delle grandi frodi e dell'evasione internazionale.

A dirlo e' stato oggi il comandante regionale delle fiamme gialle, generale Fabrizio Cuneo. Lo ha fatto nel corso della conferenza stampa nella quale sono stati illustrati i risultati ottenuti dal corpo nell'anno appena trascorso.

''In Umbria - ha spiegato il gen. Cuneo - non e' aumentata l'evasione fiscale''. In particolare le fiamme gialle hanno recuperato a tassazione redditi per 381 milioni di euro e Iva per 62 milioni. Sequestrati inoltre 225 chili di droga e arrestate 76 persone".

In particolare, nel bilancio dell'attivita' 2010 delle Fiamme Gialle, per il contrasto dell'evasione fiscale, sono state eseguite 2041 ispezioni delle quali 511 verifiche fiscali e 1530 controlli di vario genere. Complessivamente sono stati proposti per il recupero a tassazione elementi di reddito per oltre 381 mln di euro (nel 2009 erano stati 240,5) e Iva per circa 62 mln di euro (44,6 mln nel 2009) con un incremento percentuale rispettivamente del 59% e del 38% rispetto all'anno passato.

''Non aumenta l'evasione - ha spiegato il generale - ma aumenta la professionalita' nella selezione dei soggetti da controllare. Il maggior numero di risultati consegue, quindi, dal migliore utilizzo delle metodologie, le Banche dati ed il controllo economico del territorio''.

A riprova della bonta' del lavoro svolto e' stato evidenziato il successivo intervento dell'Agenzia delle Entrate che ha convalidato il 57% dei verbali di constatazione con rilievi superiori a 1 mln di euro ed iscritti a ruolo il 17%; l'8% dei contribuenti ha scelto di ricorrere all'accertamento 'con adesione' e l'11% ha presentato ricorso.

Nella lotta all'economia sommersa, individuati 198 soggetti, tra evasori totali e paratotali, 1061 lavoratori in nero e 175 irregolari (un risultato al quale ha contribuito l'esito di una verifica fiscale su un call center in cui sono stati scoperti 861 lavoratori in nero e 81 irregolari).

Circa 5.698 i controlli sulla regolare emissione di ricevute e scontrini fiscali che hanno evidenziato irregolarita' nel 22% dei casi.

Nel capitolo riguardante il fenomeno del traffico e spaccio di stupefacenti.segnalati all'autorita' prefettizia 50 assuntori, arrestate 76 persone e denunciate a piede libero 110; sequestrati inoltre 224 kg di hashish e marijuana, 1,198 kg di cocaina, 865 g. di eroina (in totale nel 2009 erano stati 106,21 kg).

''La nostra - ha specificato il generale - e' una sfida ai grossi traffici anziche' il contrasto alla vendita al minuto. le nostre pattuglie tendono proprio a valutare le manifestazioni del grosso traffico, fermo restando che le variazioni registrate nei quantitativi rispetto al 2009 confermano il trend del mercato a soddisfare una crescente domanda di droghe ''leggere' alimentata da una platea di consumatori sempre piu' giovane ''.

Il contributo del Corpo nel settore della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, e' stato assicurato da 4878 pattuglie impiegate nella vigilanza per un totale di 10.486 militari; 465 le chiamate ricevute dall'utenza di pubblica utilita' 117.
 

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