ANCONA - ''E' prioritario accelerare i tempi per arrivare ad una soluzione nei primi giorni di settembre, in ìmodo da poter sbloccare le linee di credito e far ripartire definitivamente l'attivita' industriale, dando garanzie ai lavoratori e a uno dei territori piu' martoriati dalla crisi''. 

Lo ha detto Fabrizio Bassotti, della Fiom Cgil di Fabriano, dopo l'incontro sul futuro della J & P (ex Antonio Merloni) svoltosi al ministero dello Sviluppo economico. ''Il vice ministro De Vicenti dichiara che si profila un accordo fra le banche creditrici della ex Merloni, i commissari straordinari e Giovanni Porcarelli della J & P: ma questo non basta''. 

''Sollecitiamo il Governo e la Regione Marche (oggi assente) - continua Bassotti - a rivedere l'Accordo di programma per creare le condizioni per nuova occupazione''. La Fiom fa sapere che a meta' settembre verranno riconvocati due tavoli ministeriali separati: uno per la vicenda J & P e uno sull'Accordo di programma per la reindustrializzazione dei territori di Marche e Umbria colpiti dalla crisi dell'ex
Merloni.

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