di Stefano Vinti

La crisi della Giunta regionale umbra nasce da una semplice ma imprescindibile domanda:Chi deve gestire le ingenti risorse per le infrastrutture in arrivo con il Pnrr? 
Per Salvini, direttamente lui, oppure qualcuno del suo cerchio magico umbro, un fedelissimo a cui affidare  certe 'missioni'. Non certo Enrico Melasecche, esperto  amministratore e politicamente relativamente autonomo, espulso senza processo dalla Lega di Salvini.
Si apre una crisi di giunta a Ferragosto con la Lega e F.d'Italia pronti a fare a coltellate per la gestione di poltrone e pezzi di potere.
Ancora una volta, dopo le crisi a Terni e Spoleto si evidenzia la pochezza e l'impreparazione di questa nuova classe dirigente liberista e di destra. 
La Tesei, tranquilla, aspetta ordini da Roma...
Tempi duri per la nostra piccola e cara Umbria.

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