PERUGIA - 'Il 2010 non ha vinto la crisi, ma l'economia provinciale ha chiuso l'anno in recupero'': e' quanto ha riferito il presidente della Camera di commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni, presentando i risultati dell'Indagine sugli effetti della crisi sul sistema economico provinciale nel terzo quadrimestre 2010.

''Buone performance per il manifatturiero industriale - ha spiegato - ma non per quello artigiano. Commercio e turismo incerti, con una rallentamento nell'ultimo quadrimestre dell'anno''.

Mencaroni, e' detto in una nota della Camera di commercio, ha poi rilevato ''maggiore dinamismo nelle imprese di media dimensione, con le piccole imprese (fino a dieci dipendenti) che al contrario non riescono ad agganciare la ripresa, debole, ma comunque in atto".

''Buono - ha proseguito - l'andamento del commercio con l'estero: export in accelerazione nell'ultima parte dell'anno (sopra il dato nazionale) e import che cresce a ritmi addirittura superiori con punte oltre il 30% rispetto al 2009''. Dall'indagine emergono ''ancora tensioni sul fronte occupazionale, ma nell'ultimo quadrimestre del 2010 il 20,5% delle imprese, soprattutto nel manifatturiero e nel commercio, ha ripreso ad assumere''. Scende infine il ricorso alla cassa integrazione ed e' favorevole il bilancio degli investimenti: il 20,5% delle imprese ha investito nell'ultimo quadrimestre del 2010''.

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