TERNI - Sono circa 150 le persone che beneficiano del contributo di 500 euro stanziato grazie al Fondo di solidarieta' per le famiglie in difficolta' a causa della perdita di lavoro, promosso e realizzato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni attraverso la diocesi. I primi dieci contributi sono stati assegnati questa mattina dal vescovo Giuseppe Piemontese.

Il fondo, di circa 100 mila euro, serve ad aiutare le persone che hanno perso negli ultimi mesi il lavoro ed e' affidato alla gestione della Caritas diocesana.

Il primo contatto per presentare le richieste di accesso al fondo, poi esaminate da un'apposita commissione di solidarieta', sono i centri di ascolto della Caritas e quelli parrocchiali.

"Riflettendo sulla crisi del lavoro e a seguito della vicenda dell'acciaieria dell'estate scorsa - spiega il vescovo – ci siamo chiesti cosa si potesse fare per venire incontro al momento difficile che stavano vivendo la comunita' cittadina e i lavoratori. Questo fondo serve oggi per dare un contributo alla nostra citta', sempre con la speranza che anche per queste persone che hanno perso il lavoro si possano aprire nuove possibilita' di lavoro e d'impegno".

Secondo il presidente della fondazione, Mario Fornaci, si tratta di "un aiuto minimo che puo' servire a superare la momentanea difficolta', e dando lo stimolo a guardare avanti, trovare nuove energie e credere in se stessi".

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