Comune Foligno/ Mismetti: mantenuto il livello dei servizi senza aumentare tasse
FOLIGNO - Lo scorso anno il Comune di Foligno ha "mantenuto il livello dei servizi senza incrementare la tassazione". A sottolinearlo e' stato il sindaco Nando Mismetti che ha tracciato un bilancio del 2014, evidenziando anche la riorganizzazione dell'ente "per razionalizzare la struttura comunale".
"Le questioni che dovranno essere prese in esame nel 2015 - ha detto Mismetti - riguardano, tra l'altro, l'avvio delle azioni del bilancio partecipativo, la costruzione di un ufficio per il nuovo piano regolatore, con il coinvolgimento anche dei territori circostanti e l'approfondimento per l'area dell'ex zuccherificio, che va affrontata per dare risposte alle esigenze dei vari soggetti. Inoltre occorre scommettere sul profilo di Foligno come citta' barocca. In questi anni Segni Barocchi e la Giostra della Quintana si sono molto impegnate su questo fronte ma occorre un nuovo slancio".
Il sindaco ha poi parlato, in tema sicurezza, della presenza piu' ampia dei vigili urbani nelle frazioni, e, a proposito dello stallo per le elezioni del presidente dell'ente Giostra della Quintana ha fatto presente che "occorre uscire da questa situazione".
Domenica
11/01/15
14:36
Come é possibile mantenere gli stesi servizi con la medesima qualità, avendo minori risorse per erogarli?
Mi pare di poter dire che le strade non sono molte:
1) o si decentrano a strutture terze che operando in una economia di scala possono fornirli a prezzi minori e addirittura con qualità superiori,
2) o si tolgono risorse alle strutture interne che li erogano,
3) o si organizzano meglio le strutture interne che così possono erogarli a parità di qualità e costi.
Visto che i servizi non sono stati decentrati a terzi, che vengono erogati da strutture interne con le medesima qualità di prima, non resta che congratularsi col sig Sindaco.
Nasce però una considerazione conseguente: se gli stessi servizi prima erano erogati a costi maggiori allora, "prima" c'erano sprechi o cattiva organizzazione che in passato ha generato inutili spese per i cittadini.
Mi domando: bisognava attendere la crisi e i tagli di bilancio per organizzarli meglio?
Mi domando anche: ma i "servizi" che vengono organizzati dal Comune sono utili? perché in caso contrario o dubbio, si potrebbero ottenere ancora maggiori risparmi semplicemente eliminandoli o facendo rivolgere i cittadini a strutture private che già li erogano (magari a prezzi ancor minori di quanto oggi costano al Comune).