"Chi governa in Umbria ( le città, la Provincia, la Regione ) in questi mesi di forti tagli, giustificati con le ragioni di eliminare sprechi, si legge in una nota del Comitato pendolari Spoleto-Terni,  si è affrettato in ogni occasione ( per fare un esempio tra i tanti, i servizi sanitari) a ribadire che i servizi non sarebbero stati toccati.
Da moltissimi anni molti lavoratori di Spoleto trovano nelle aziende della città di Terni l’unico sbocco possibile per avere un lavoro, per recarsi al quale  utilizzano i pullman, oggi di Umbria Mobilità, che collegano Spoleto a Terni."

 

"Questo servizio, fondamentale per tante famiglie, continua la nota del Comitato, oggi è di nuovo in discussione in quanto è in atto come alcuni anni fa il tentativo di cancellare la linea. Questo vogliono fare, in una realtà dove i treni per i lavoratori non ci sono più e quando ci sono hanno costi proibitivi, in una situazione dove il prezzo della benzina è salito alle stelle e recarsi al lavoro a Terni in auto, costerebbe non meno di 200 euro al mese, a operai e impiegati che già oggi faticano a tirare avanti. Aggiungiamo poi  le considerazioni,  già portate da noi 5 anni fa ( nel precedente tentativo di eliminare il servizio ), sui rischi di utilizzare il mezzo proprio su una strada già di per se pericolosa (la Somma),  al termine di turni faticosi e stressanti, in particolare quelli notturni."

 

"Se quindi è vero anche per Provincia e Comune, che dovranno decidere se mantenere o cancellare la linea, che i servizi sociali non vanno toccati, conclude la nota, allora chiediamo, con la massima urgenza, un incontro con gli Assessori ai Trasporti di Provincia e Comune, affinché diano a noi diretti interessati tutte le garanzie necessarie di mantenimento della linea, smentendo le voci che circolano e che vorrebbero la linea tagliata alla scadenza del 31 dicembre 2012. Questi incontri devono inoltre servire a fare chiarezza, perché i monitoraggi sull’utenza dicono che la giustificazione che in alcuni ambienti politici si dà, che è quella di un numero di abbonamenti e di utenza non adeguato, è pura propaganda, perché ci sono ben altre situazioni riguardanti il rapporto servizio / utenza, in ogni caso garantite per giuste ragioni sociali, come giusta è la nostra ragione.
Campeggia nei locali spoletini di Umbria Mobilità (ex Spoletina), un manifesto in cui si legge: “Prendi il Pullman, difendi l’ambiente”. Dateci la possibilità di farlo, non prendeteci in giro !"

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