CITTA' DELLA PIEVE - Si svolgerà domani, sabato 19 maggio alle ore 10,30, al Teatro degli Avvaloranti, la cerimonia di premiazione del VI Concorso Nazionale di Letteratura per l’Infanzia “I nonni raccontano”. Il Premio è organizzato, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, dal locale Lions Club di Città della Pieve, presieduto quest’anno da Fabio Boldrini. “I racconti dei concorrenti - spiega il Cerimoniere del Club e Presidente del Comitato organizzatore del Concorso, Fausto Fadighenti - sono pervenuti da tutta Italia e sono stati valutati da due Giurie: accanto a quella degli esperti, presieduta dal Prof. Antonio Pieretti, Pro-Rettore dell’Università di Perugia, della quale fanno parte Paolo Scandaletti, Deanna Mannaioli, Lucia Paoletti e Clara Veltri, abbiamo pensato ad una Giuria di ragazzi, gli alunni delle scuole Primaria e Secondaria di primo grado di Città della Pieve e Paciano”. Proprio ai ragazzi, destinatari delle opere a concorso, è stato dato il compito di assegnare il 1°, 2° e 3° posto, tra le opere finaliste proposte dalla “Giuria dei Professori”. Oggi, venerdì, gli autori finalisti sono all’Istituto comprensivo “Pietro Vannucci” per incontrare gli alunni nelle loro classi e farsi conoscere da vicino. Sei sono stati i finalisti sottoposti al vaglio dei ragazzi del “Vannucci”: “Il dono di Rosi”, “Il piccolo mondo di Antonietta”, “Il ladro di musica”, “Ti lascio una parte di me”, “Il sapore della neve”, “Il gelo”.

Questa speciale commissione di giovani lettori ha giudicato vincitori i seguenti componimenti:
1° classificato “Ti lascio una parte di me” di Nicolina Di Scola, Anzio(Rm); 2° classificato “Il dono di Rosi” di Mario Malgieri, Genova; 3° classificato “Il piccolo mondo di Antonietta” di Franca Ponticello, Montecchio Precalcino (Vi); 4° posto ex equo per: “Ladro di musica” di Vittorio Venturi (Modena); “Il sapore della neve” di Oriana Visparello, Paciano (Pg); “Il gelo” di Maria Gallinari, Codogno (Lo).

Il toccante racconto di Nicolina Di Scola, che si aggiudica il primo premio, è la storia di un nonno che se ne sta andando per sempre e lascia alla nipotina l’eredità di un dono piccolo ma prezioso, che aveva suggellato una grande amicizia di tanti anni prima, quando era il nonno ad essere un bambino.
 

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