PESCARA - I carabinieri forestali del Comando Provinciale di Pescara stanno notificando a 25 indagati, 24 persone e una società, la richiesta di chiusura indagini per la vicenda di Rigopiano nella quale perirono 29 persone – fra cui il ternano Alessandro Riccetti, addetto alla reception -, a causa di una valanga che travolse il resort.

Sette i reati ipotizzati: disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d'atti d'ufficio, abuso in atti d'ufficio. A questi si aggiungono altri vari reati ambientali.

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