''Sono state scritte tante cose false, io per esempio ho sempre lavorato, non sono un mantenuto di mia figlia'': al dolore per la perdita della figlia, per il papa' di Elisa Benedetti, Osvaldo, c'e' anche la rabbia per cio' che oggi, dopo il ritrovamento del corpo della figlia, ha letto sui giornali. ''Non e' stata violentata - ha aggiunto - ma perche' lo hanno scritto?''. ''E io - ha continuato il papa' di Elisa - ho sempre lavorato, non ho mai chiesto una lira a mia figlia, cosi' come la mia povera moglie. Io Elisa l'ho sempre aiutata''.

Condividi