PERUGIA - Prende il via ufficialmente il carnevale di Perugia che vede protagonista il Bartoccio, la maschera perugina dalla tradizione antica. Proprio questa tradizione sarà il tema dell’incontro “Bartoccio villano. I cinquecento anni della maschera perugina” che si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 17,30 nei locali di Umbrò (via S. Ercolano 3, Sala del Muro etrusco) con Luigi M. Reale che presenterà il volume di Renzo Zuccherini.

Nuovi approfondimenti e studi sulla maschera perugina del Bartoccio hanno fatto emergere documenti manoscritti inediti e anche stampe antiche che gettano nuova luce sulle origini di questa singolare figura carnevalesca. Il volume di Renzo Zuccherini, Bartoccio villano, ricostruisce le labili tracce del Bartoccio fin dal primo suo apparire, testimoniato da un quadernetto stampato nel 1521, una favola rusticale senese in cui compare il personaggio di Bartoccio, un villano apparentemente grezzo ma saggio e sagace.

Finora si conoscevano, come documento di nascita del Bartoccio, le bartocciate di Francesco Stangolini del 1685: con queste nuove ricerche, si va indietro di ben 164 anni, per scoprire che la maschera sta per compiere 500 anni di vita.

Il volume, edito dalla Ali&no di Perugia, sarà presentato dal noto studioso prof. Luigi M. Reale. Al termine, i presenti potranno gustare le famose bartocciate dolci, gentilmente offerte da Umbrò, che ci ospita.

Sabato 8 febbraio, finalmente, il Bartoccio farà il suo ingresso ufficiale in città. Alle 17,00 da Piazza Italia lungo Corso Vannucci, prenderà il via il Corteo con carro e buoi, con la Banda e le majorettes “le Bartoccine” della Filarmonica “G. Verdi” di Spina diretta dal m° Andrea Cavallucci, il Gruppo Folk Agilla e Trasimeno, i bambini delle scuole, i figuranti di Civitella d’Arna, il gruppo di Danze popolari internazionali, la scuola di Balli di gruppo Polvere di Stelle, la Comunidad Peruana di Perugia.

Al Bartoccio – interpretato da Graziano Vinti - il sindaco di Perugia consegnerà le chiavi della città, alle 18 a Palazzo dei Priori, dopo aver ascoltato le bottate della bartocciata.  Dopo di che il Bartoccio si autoproclamerà re del carnevale e proclamerà la sua legge: “Divertitevi perché il tempo corre!”.

Sabato 8 febbraio alle 18 al Cva di Ponte Felcino e domenica 9 alle 15,30, a Pretola, all’Ecomuseo del Tevere si svolgerà invece la grande sfida di briscola con le carte del Bartoccio disegnate da Marco Vergoni. I personaggi delle carte perugine si rifanno alla maschera tradizionale del Bartoccio (il re), a sua moglie Rosa (la donna) e al compare Mencarone (il fante). Nelle carte Perugine si cerca di mettere in evidenza le caratteristiche storiche, artistiche e culturali della città.

Nell’attesa, mercoledì 5 febbraio alle ore 16,00, al Museo del giocattolo, Laboratorio dei bucciottini del Bartoccio, con Luciano Zeetti.

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