di Stefano Vinti 

 

Nelle carceri italiane ci sono 50 mila posti disponibili ma i detenuti son 54 mila, creando un situazione di sovraffollamento spesso insostenibile. 

Secondo l'associazione Antigone, 1 detenuto su 10 ha problemi psichici gravi, 1 su 3 fa uso di antipsicotici o antidepressivi, e molti hanno problemi di alcol e di sostanze stupefacenti. Nel 2021 le ore di aiuto psichico sono state in media circa 10 ore a settimana ogni 100 detenuti. Con la pandemia si sono ridotti al massimo i colloqui in presenza con i familiari e i progetti culturali. 
Le carceri restano affollate sostanzialmente di proletari, sottoproletari, emarginati, immigrati.
Nelle carceri italiane le cose possono andare sempre peggio? Si.

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