PERUGIA - All'eta' di 69 anni, che festeggera' il prossimo 30 ottobre, Lamberto Boranga, ex portiere di Perugia, Fiorentina, Reggiana, Brescia, Cesena, Parma e Foligno, ha deciso di rimettersi in gioco accettando di difendere la porta del Papiano, che disputa il campionato dilettantistico di seconda categoria.

''Il calcio e' la mia vita e visto che sono fiducioso di poter dire ancora la mia - ha detto - ho accettato la proposta di un amico e dalla prossima settimana iniziero' ad allenarmi. Lo faro' prima degli altri, per poter essere in forma quando comincera' la preparazione pre-campionato. Ho accettato quindi la proposta di un amico anche perche' mi sento bene fisicamente''.

Due anni gioco', sempre come portiere, con l'Ammeto. ''Dopo tanto tempo lontano dalla porta - spiega - occorrera' ritrovare le giuste misure e mi allenero' quindi seriamente ogni giorno, anche se poi tocchera' all'allenatore decidere se saro' in grado di difendere la porta secondo le aspettative''.

Dopo avere interrotto l'attivita', Boranga era tornato a giocare una prima volta nel 1992 con il Bastardo, nel campionato umbro di promozione. Ha anche conseguito una doppia laurea in medicina e biologia ed oggi svolge l'attivita' di medico dello sport a Perugia, la citta' dove è nato e dove vive.

In questi anni, pur lasciando il calcio, ha continuato a praticare sport, dedicandosi all'atletica leggera. Riuscendo due anni fa anche a conquistare il titolo mondiale master nel salto in lungo a Lathi, in Finlandia, saltando 5,03 metri, dopo che nel 2008 a Lubiana aveva conquistato il titolo europeo. Poi aveva fatto anche un'esperienza in televisione, ''cimentandosi'' insieme a tanti altri ex campioni con il ''Maifredi Team'' a ''Quelli che il calcio'', simulando le azioni dei gol delle partite di serie A in corso.
 

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