TERNI - Fernando Orsi non e' piu' l'allenatore della Ternana (prima divisione Lega Pro). La notizia e' stata comunicata oggi al tecnico dal direttore generale Roberto Renzi, dopo che quest'ultimo aveva incontrato il presidente Angelo Deodati per fare il punto della situazione.

''Credo di avere fatto tutto il possibile'' ha commentato Orsi. ''Ho conquistato 17 punti in 14 partite - ha aggiunto -, una media compatibile con la salvezza che mi era stata chiesta. Evidentemente pero' il presidente non era convinto e ad ogni partita sembrava rimettere in discussione tutto. Il mio dispiacere piu' grande e' lasciare i giocatori con cui avevo stabilito un rapporto splendido''.

Orsi era subentrato a Renzo Gobbo dopo la sconfitta interna con il Foligno all'ottava giornata. Era stato in un primo tempo esonerato dopo tre partite (in seguito alla sconfitta di Viareggio), per poi essere richiamato nel giro di poche ore.

L'arrivo di Giordano sulla panchina della Ternana ormai e' praticamente ufficiale. L'ex attaccante di Lazio e Napoli e' stato chiamato dal presidente rossoverde Angelo Deodati al posto dell'esonerato Orsi. Il nome di Giordano era circolato in citta' gia' da quando era stato esonerato Renzo Gobbo all'ottava giornata di campionato. In quel caso gli venne invece preferito Orsi.

Giordano, 54 anni, ha allenato in precedenza Messina, Catanzaro, Reggiana e Pisa. Con la Ternana avrebbe gia' stipulato un contratto fino a fine stagione, con un'opzione per la prossima. La presentazione ufficiale dovrebbe esserci domani pomeriggio allo stadio Liberati prima dell'allenamento pomeridiano.

Confermato intanto il reintegro del direttore sportivo Vittorio Cozzella, esonerato il 17 gennaio scorso. ''Ho parlato fino a poco fa a Roma con il presidente Deodati che mi ha rinnovato la fiducia'' ha spiegato in serata lo stesso Cozzella. ''Torno volentieri - ha aggiunto - perche' amo Terni, ma non nascondo che ho avuto qualche attimo di esitazione ripensando ai motivi che hanno portato al mio allontanamento. Torno ma solo con i pieni poteri che competono ad un direttore sportivo''.

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