Barbara Isidori

 

Un’altra vigilia carica di tensione in casa del Grifo. Domani, infatti, la squadra biancorossa incrocerà le armi con un temibile rivale, il Castel Rigone di patron Cucinelli. Una squadra ben costruita, che veleggia tranquilla nelle zone di alta classifica e che ha giocatori di indubbio valore. Ma il Perugia vuole continuare a vincere. Nonostante tutto. Parola di mister Battistini. “Il Castel Rigone è una squadra importante, costruita bene e con un’organizzazione molto superiore a quella che è lo standard della categoria” ha commentato il tecnico biancorosso “Mister Onofri è un allenatore preparato che sa far girare bene la squadra. I giocatori hanno un alto valore tecnico. I giovani arrivano da squadre professionistiche e il trio d’attacco, Tranchitella, Zuppardo e De Luca, è uno dei più pericolosi del girone. Zuppardo l’ho avuto a San Sepolcro e sinceramente preferirei non incontrarlo sul campo perché so che può far male. Una squadra nel complesso da prendere con le molle che segna tanto e che incassa poco e che sta facendo molto bene. E la posizione in classifica lo dimostra”.

Insomma domani ci vorrà ancora una volta uno dei migliori Perugia. Un Grifo formato battaglia. Perché questo domani sarà. Una guerra di novanta minuti senza esclusioni di colpi. “Sarà un match per leoni. Il Perugia però sta bene sia dal punto di vista fisico che mentale nonostante abbia disputato mercoledì una partita difficilissima. E domani l’approccio deve essere lo stesso avuto contro la Pianese. Se la squadra non lo ha perde molto della sua identità ma non ci sarà questo problema. Noi proveremo a vincere con tutte le nostre forze” ha detto il tecnico “Il Castel Rigone vuole batterci per un’infinità di motivi e noi vogliamo fare lo stesso per altrettanti infiniti motivi. La partita sarà molto combattuta e fisica e chi avrà più sangue freddo dal punto di vista agonistico e disciplinare avrà la meglio”.

 Un match quindi in cui i biancorossi dovranno tirare fuori tutte i loro punti di forza? Ma a proposito, quali sono quelli che hanno permesso ai grifoni di mettere a segno 8 vittorie di fila? “La squadra si sta divertendo molto a lavorare insieme” ha detto Battistini “I ragazzi passano molto tempo insieme nello spogliatoio. E questo ci aiuta a fare risultati e viceversa. Allo stesso tempo però non dimentichiamo quanto abbiamo patito all’inizio e siamo consapevoli che le difficoltà sono dietro l’angolo. Per questo vogliamo lottare tantissimo, uniti per affrontare ogni gara con la stessa intensità”.

Insomma la forza del gruppo sta facendo la differenza. Così come le qualità indiscusse dei grifoni. “Il Castel Rigone ha giocatori forti ma noi non siamo certo da meno. E soprattutto non vogliamo tornare a casa a mani vuote”. Una dichiarazione di guerra in piena regola. Anche perché la gara di domani sarà la prima di una lunga serie che attende il Perugia. “Temevo molto il recupero di mercoledì a causa dei 15 giorni di stop, per i vari ritiri, la Coppa e invece abbiamo di nuovo raggiunto la testa della classifica come era nei nostri obiettivi. Con tutte queste partite non ci si può allenare come vorremmo ma abbiamo i mezzi e i giocatori giusti per affrontare questo tour de force. Adesso però pensiamo partita per partita. In questo campionato anche le partite che sembrano più semplici sono insidiose”.

E allora tutti concentrati alla gara che si disputerà al “San Bartolomeo”. Tutto deciso per la formazione? “Ho visto la squadra molto bene questi giorni e può darsi che cambi poco o nulla rispetto a mercoledì. Resta da decidere qualche sfumatura ma tra oggi e domani deciderò anche in base al tempo e al campo che sarà pesantissimo” ha commentato ancora il tecnico dei grifoni. Tra i 19 convocato ci sarà anche Corallo. Da verificare però se l’attaccante sarà in panchina.

 E Frediani? Autore del gol vittoria contro la Pianese? “Mi auguro che stia trovando il passo giusto. E’un giocatore imprevedibile che può cambiare una partita. A Borgo a Buggiano gli avevo pronosticato il gol che ha realizzato mercoledì” ha dichiarato Battistini che ha concluso con un elogio ai suoi collaboratori “Voglio ringraziare il mio secondo Barbetta, il Prof. Boncompagni e Bonaiuti per quello che stanno facendo. Il nostro obiettivo è più ambizioso di quello che sembra”. 

Per domani comunque sembra che il Grifo torni al suo 4-3-1-2 con Ripa tra i pali, Radi, Taccucci, Goretti e Pupeschi in difesa, Mocarelli, Borgese e Benedetti in mediana, Fiordiani dietro le punte Bartolini e Frediani.

 

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