Barbara Isidori

La buona notizia dell’ultima ora in casa del Grifo è che, finalmente dopo infinite lungaggini burocratiche, Rocco Placentino sarà a completa disposizione del tecnico Battistini per la gara di domani contro il Montevarchi. Un’arma in più per una partita che il Perugia non vuole né deve fallire. “Domani sarà per noi una partita fondamentale per riprendere il cammino e ripartire con una prestazione convincente” ha detto il mister dei grifoni “Il pareggio di mercoledì contro la Voluntas è ormai acqua passata. Dobbiamo solo concentrarci per la partita contro il Montevarchi”.

Novanta minuti da giocare al massimo per far tornare vittorioso il Curi. Quel Curi dove vengono tutti a giocare al massimo. “Il discorso del Curi è un’arma a doppio taglio. E’uno stadio fantastico dove tutti noi amiamo giocare ma dove tutti i nostri avversari vengono a fare la partita della vita. Noi invece, come mi ha ricordato il presidente, di partite della vita dobbiamo affrontarne 34 e dobbiamo trovare il giusto compromesso” ha commentato Battistini “L’ideale per diventare una squadra imbattibile sarebbe trovare un equilibrio tra il primo tempo spumeggiante di mercoledì e la concretezza che la squadra ha avuto a Piancastagnaio”.

Insomma trovare la giusta quadratura al cerchio biancorosso. Un compito non certo facile quello del tecnico. Tanto che in questa settimana le critiche si sono sprecate. Dall’esaltazione della squadra alla depressione il salto è stato breve. “Io dal 15 luglio mi rapporto con la società e in modo particolare con il presidente. Quello è l’unico giudizio che conta per me. Le altre critiche non mi toccano troppo. Rifletto su quello che sento e basta” ha dichiarato il condottiero della truppa biancorossa. Quello che con evidenza però è saltato agli occhi è la leggera flessione nei risultati messi a segno dal Perugia. Si può ipotizzare qualche causa? “Giovedì doveva essere per noi una giornata di riposo invece l’ho passata praticamente tutta al telefono con i ragazzi per parlare appunto di questa questione” ha detto mister Battistini “A tutti ho chiesto maggiore determinazione e allo stesso modo tutti mi hanno rassicurato che quella non manca. Anzi. L’unità del nostro gruppo è l’arma con cui risponderemo sul campo”. E domani al Curi sarà la giornata giusta per dimostrarlo.

Indipendentemente da chi scenderà in campo. “Entro questa sera devo valutare molte cose insieme ai ragazzi. Non è facile scegliere e capire le persone giuste da mandare in campo quando, a causa dei tanti impegni, non ci si può allenare bene tutta la settimana” ha detto il tecnico perugino “Qualcuno dei giocatori che ha sempre giocato molto probabilmente riposerà. Riommi? Valuterò se è il caso di farlo essere di nuovo titolare. Per quanto riguarda Corallo non so se giocherà dall’inizio. Si sta impegnando molto per tornare a giocare a breve tutti i 90 minuti”. Non saranno della partita comunque Rocchi, Bolletta, Rampi e Mariani. Per quanto riguarda la formazione, dalle indicazioni della settimana, non è facile capire quali saranno le intenzioni del tecnico. Chiarissimo invece l’obiettivo. Vincere.

“Non è facile parlare del Montevarchi visti i tanti movimenti dell’ultimo periodo. Domenica ha giocato una buona partita contro una signora squadra come il Flaminia e anche domani verranno a fare la loro partita della vita. Sono sicuro che ci troveremo davanti tanti giocatori affamati di farsi vedere” ha detto il mister del Grifo “Per tornare a vincere come sappiamo fare dobbiamo ritrovare la ferocia che ci ha contraddistinto negli ultimi due mesi e mezzo. Proprio quella che stiamo ritrovando con il gruppo”.

E il mercato? “Il nostro obiettivo primario è la vittoria” taglia corto Battistini “Non possiamo lasciarci distrarre troppo da cose secondarie”.

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