PERUGIA - "Aspettiamo che Renzi risolva realmente la vertenza, mettendo da parte gli slogan e i tweet: saremo i primi a ringraziarlo per aver operato nell'interesse del Paese": e' quanto ha affermato il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Raffaele Nevi, il quale ha replicato alle affermazioni della presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini in merito alla vicenda dell'Ast.

"Capisco - ha detto Nevi, secondo quanto riferisce una nota della Regione - che la presidente Marini debba, dopo anni di non brillante governo della Regione, riottenere la candidatura alla presidenza, non scontata, dal premier e segretario del Pd Matteo Renzi, ma con le sue dichiarazioni si e' superato il limite".

"Tutti sanno - ha continuato il capogruppo di Forza Italia - dell'impegno profuso dal presidente del consiglio Berlusconi che, con una brillante azione diplomatica, si rese protagonista di una vera e propria offensiva per scongiurare il rischio di chiusura delle acciaierie, non esitando a telefonare all'allora cancelliere Schroeder e a presentare formale protesta al governo tedesco per sollecitare la sua attenzione sulla grave crisi delle acciaierie di Terni. Perfino molti operai ed esponenti della Cgil, in piazza lo scorso 17 ottobre, riconoscevano l'impegno profuso dal premier Berlusconi e dal sottosegretario Gianni Letta nel 2004. Alla presidente Marini faccio osservare che in Umbria e in Italia non contiamo gli anni prima e dopo l'avvento di Matteo Renzi, e abbiamo visto come il suo governo ha operato ieri a Roma".

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