BRUXELLES - "Secondo le informazioni attualmente in possesso della Commissione, non sembra che il piano industriale annunciato sia in contrasto con l'impegno di mantenere e sviluppare Ast come operatore forte e attivo nel mercato dei laminati a freddo". E "vista l'importanza del settore per l'economia europea, la Commissione seguira' da vicino la questione". Cosi' il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia ha risposto all'interrogazione parlamentare del vicepresidente dell'Europarlamento Antonio Tajani, che aveva inoltre chiesto che la questione Ast venisse affrontata dal Gruppo Ue di alto livello sull'acciaio.

A questo proposito per Almunia "la prossima riunione del gruppo di alto livello sull'acciaio puo' rappresentare un'occasione per discutere ulteriormente della situazione di Ast". Il commissario ha quindi voluto ricordare che "prima di approvare la riacquisizione di Acciai speciali Terni (Ast), la Commissione si e' accertata che ThyssenKrupp (Tk) avrebbe contribuito a mantenere e sviluppare Ast come concorrente forte
e attivo nel mercato See dell'acciaio inossidabile laminato a freddo, nel quale erano emersi problemi di concorrenza legati all'operazione Outokumpu/Inoxum".

A questo proposito Bruxelles "e' consapevole del fatto che Tk prevede un ridimensionamento delle capacita' e del personale nel settore della produzione di acciaio inossidabile laminato a freddo di Ast" ma che intende anche "riposizionare questa societa' nel comparto dei prodotti laminati a freddo di gamma superiore, per aumentarne la produzione al 30%. Tk prevede anche di aumentare del 30% la fabbricazione di tubi di acciaio inossidabile del Tubificio di Terni".

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