ASSISI - In Consiglio Comunale, in presenza di alcuni militanti del PRC, si è discusso l’ordine del giorno elaborato dal Partito della Rifondazione Comunista di Assisi, e proposto al consesso cittadino dal consigliere Carlo Cianetti, avente per oggetto gli effetti della manovra economico-finanziaria bis del governo ed il suo impatto sugli Enti Locali.

Ha votato a favore dell’approvazione dell’ODG, oltre naturalmente a Carlo Cianetti, il capogruppo del PD Simone Pettirossi, mentre ci sono stati 7 voti contrari e 6 astenuti tra cui la presidentessa del Consiglio Comunale Patrizia Buini e i consiglieri Bocchini della maggioranza e Claudia Travicelli.

Carlo Cianetti dopo aver menzionato il fatto che questo ordine del giorno era stato proposto dal PRC, uno dei partiti che rappresenta in Consiglio, ha detto di condividerne l’impianto dato che esso ha costituito un momento di riflessione sui pesanti tagli agli enti locali predisposti dalla governo italiano, considerando anche che da settembre (data di presentazione dell’ordine del giorno al Consiglio) si sono succedute svariate manovre e la situazione economica sia ulteriormente e tragicamente peggiorata.

Le varie manovre, approntate in maniera caotica e becera dalle destre al governo in Italia, hanno avuto e avranno la comune caratteristica di scaricare sempre e comunque i costi della crisi sulle spalle dei cittadini che con il loro sudore cercano di far crescere il nostro paese.

I tagli agli Enti Locali, infatti, costituiscono un costante minimo comun denominatore di tutte queste deludenti mosse approntate in questi travagliati mesi dall’esecutivo Berlusconi, peggiorano la situazione e demandano la responsabilità politica alle amministrazioni locali che dovranno affrontare il grande malcontento della cittadinanza per l’inevitabile calo di servizi che i Comuni dovranno necessariamente avallare.

La via del risanamento dovrebbe passare, invece, attraverso una seria tassazione patrimoniale, il recupero dell’evasione fiscale, il sostegno ai lavoratori e alle famiglie colpite dalla crisi e in particolare di non procedere, in relazione all’aggravamento della situazione finanziaria derivante dalla manovra, all’aumento dell'addizionale IRPEF sui redditi da lavoro dipendente almeno fino a 40000 euro lordi e all’ introduzione indiscriminata della tassa di soggiorno che rischia di compromettere l’economia turistica, concordando con le Regioni e con gli operatori del settore possibili misure alternative.

La maggioranza, pur condividendo molti punti dell’ordine del giorno, ha sostanzialmente votato contro adducendo motivazioni legate alla grande instabilità dei tempi che corrono che non permetterebbero calcoli a lunga scadenza e di non poter, di conseguenza, assumere impegni precisi in una fase incerta come questa.

Il nostro ODG ha avuto sicuramente il pregio e il merito di instaurare un virtuoso e costruttivo dibattito e un momento di alta politica del nostro Comune che purtroppo non sempre si riscontra in seno all’assemblea eletta dai cittadini: troppo spesso la maggioranza tende a arroccarsi sulla difensiva, votando sempre e comunque contro le proposte dell’opposizione e intervenendo raramente in modo attivo nel dibattito dell’adunanza cittadina.

Il nostro rapporto di stretta e fattiva collaborazione con il consigliere Cianetti, di contro, si rafforza ancor più e ciò rappresenta un ottimo viatico per il proseguo della legislatura.
 

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