Articolo Uno Terni aderisce convintamente al presidio organizzato  il 24 agosto da numerose associazioni a sostegno della popolazione afgana. Porteremo il nostro contributo per richiedere corridoi umanitari a salvaguardia della vita e del futuro di tante donne, tanti uomini e bambini che stanno fuggendo dell'oppressione talebana. L'applicazione della Shari'a, infatti, produrrà una repentina abolizione di ogni diritto democratico, a partire da quelli delle donne, simbolo della repressione culturale e religiosa fondamentalista e vittime di violenze e repressioni barbare.

Scenderemo in piazza per chiedere con forza agli Stati Occidentali, all'Onu e a tutte le organizzazioni internazionali di difendere il popolo afgano attraverso progetti umanitari e di cooperazione internazionale, ora che si è compiuto il fallimento delle politiche neocolonialiste condotte negli ultimi vent'anni a scapito di intere popolazioni e territori. 
Diciamo no all'oppressione dei popoli in ogni sua forma manifestando per la pace e il rispetto dei diritti degli uomini, delle donne e dei bambini dell'Afghanistan e di tutto il mondo. 
A tal proposito attiveremo i nostri canali politici ed istituzionali per portare le nostre istanze al Governo italiano.

Condividi