La Cabina di Coordinamento Sisma 2016, integrata dalla Struttura di missione e dai rappresentanti del cratere L’Aquila 2009 e dal Dipartimento Casa Italia, convocata oggi dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione ha definito i programmi unitari per i due crateri, che saranno finanziati con l’ 1,78 miliardi di euro, previsti dal PNRR, per gli anni 2021-2026.

Entro fine anno, saranno individuati di concerto con Comuni e Regioni, i progetti per territori e definiti i bandi per il sostegno alle imprese.
 

“Un altro passo in avanti, con risorse importanti, per la ricostruzione non solo delle città del cratere umbro, ma di tutto il Centro Italia, nel rispetto dei termini che ci eravamo prefissati, proprio il 30 settembre, perché il tempo non è una variabile secondaria” ha detto il Sindaco di Norcia, designato da Anci Umbria all’interno della Cabina.

La Cabina è formata dai componenti di quella del Sisma 2016: il Commissario straordinario, che la presiede, i Presidenti delle quattro Regioni i sindaci designati dalle ANCI di ciascuna delle quattro Regioni, il Capo Dipartimento Casa Italia, il coordinatore della Struttura tecnica di missione sisma 2009, dal Sindaco dell’Aquila e dal coordinatore dei Sindaci del cratere sisma 2009.
 

“Queste risorse serviranno a far ripartire il territorio anche dal punto di vista sociale ed economico. E’ un passo fondamentale – prosegue - che tende a scongiurare lo spopolamento e far sì quindi che gli edifici che saranno ricostruiti, sicuramente di qualità, antisismici e all’avanguardia, non rimangano delle cattedrali nel deserto.

Uno degli obiettivi importanti da perseguire, ad esempio, è suparare il digital divide, promuovere la sostenibilità, garantire e preservare l’ecosistema che è una peculiarità essenziale dei nostri territori, scrigni di storia, cultura e tradizione. Per il nostro territorio in particolare, le risorse messe a disposizione per il PAMS di Castelluccio (3,2 milioni di euro) vanno proprio in questa direzione”

Una volta individuati i programmi, il lavoro ora verterà sull’individuazione e la trasmissione entro il 31 dicembre 2021 degli interventi che si attueranno con ordinanze commissariali.
 

“I Comuni, ognuno per la sua caratteristica, saranno protagonisti anche in questa fase, coniugando il lavoro in sinergia con tutti gli Enti sovraordinati ed in primis con la struttura Commissariale” prosegue il Sindaco

“L’Appennino centrale è un territorio particolarmente delicato dal punto di vista sismico e necessita delle più alte attenzioni da parte delle Istituzioni, a tutti i livelli. Ho avuto modo di parlarne anche oggi pomeriggio, in un incontro in video conferenza con il Presidente dell’ INGV, Prof. Carlo Doglioni. E’ fondamentale – continua il primo cittadino - che tutti i borghi del cratere siano ricostruiti per poter tornare al più presto a ‘fare rete’ e rendere unico un territorio straordinariamente ricco quale è il nostro Centro Italia” conclude il Sindaco di Norcia.

 

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