TERNI - E' stata arrestata la 27enne di Terni accusata di avere abbandonato il figlio neonato trovato morto giovedì scorso nel parcheggio di un supermercato di Borgo Rivo. A suo carico - secondo quanto si apprende dal suo difensore, l'avvocato Alessio Pressi - è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare. E' stata quindi rinchiusa nel carcere di Perugia. Il legale ha annunciato di essersi già attivato per chiedere che la giovane possa essere spostata in una Struttura protetta.

Omicidio volontario aggravato dall'avere commesso il fatto ai danni di un discendente è il reato contestato alla giovane arrestata dalla polizia di Terni. La misura cautelare è stata disposta dal gip del tribunale, Natalia Giubilei, su richiesta della procura della Repubblica.

E' stata adottata - riferisce la Questura - a seguito della ricostruzione del fatto, risultata dalle indagini svolte dalla squadra mobile. Nel fascicolo non risultano al momento altri indagati.

In base all'indagine, la giovane avrebbe partorito da sola in casa il figlio. Circa due ore dopo lo ha quindi abbandonato ancora vivo in un sacchetto di plastica nei pressi del parcheggio del supermercato. Il neonato è stato poi trovato morto da una cliente che ha dato l'allarme.

Condividi