ASSISI - E' partito oggi da Assisi il pellegrinaggio sul Sentiero di San Francesco che, attraverso luoghi toccati dall'esperienza del Santo, sabato prossimo, dopo una cinquantina di chilometri percorsi, arrivera' a Gubbio, nell'area del Parco della Vittorina, dove - secondo i Fioretti - Francesco incontro' il lupo.

Proprio sabato a Gubbio - riferisce una nota della diocesi - e' in programma il raduno nazionale dell'Associazione degli affidatari allevatori del lupo italiano, che fara' arrivare nella citta' umbra una trentina di esemplari della specie creata negli anni Sessanta dall'incrocio di esemplari selvatici e domestici dell'animale.

Cinque lupi hanno aperto oggi la terza edizione del pellegrinaggio da Assisi a Gubbio ''Il Sentiero di Francesco''. Dopo il saluto del vescovo di Assisi, mons. Domenico Sorrentino, e un momento collettivo di preghiera insieme al vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli, i pellegrini partecipanti hanno visitato prima la tomba del Poverello, nella basiliche francescane del Sacro convento e poi si sono incamminati lungo il sentiero, uscendo da Porta San Giacomo.

Molti i personaggi istituzionali al fianco dei pellegrini. Presenti la vicepresidente della Giunta regionale, Carla Casciari, l'assessore alla regionale Cultura, Fabrizio Bracco, il vicepresidente del Consiglio regionale, Orfeo Goracci, il consigliere regionale Andrea Smacchi, l'assessore alla Cultura della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, l'assessore al Turismo del Comune di Assisi, Franco Brunozzi, Consiliere e Presidente della Commissione Edilizia, Claudia Maria Travicelli Presidente 3° Commissione Consiliare, Ottavio Oriano Anastasi.

Al termine del pellegrinaggio, sabato, a partire dalle ore 15.30 circa, nel parco della Vittorina, i lupi italiani in arrivo da ogni parte d'Italia daranno dimostrazione delle capacita' che li rendono particolarmente adatti ad applicazioni di Protezione civile, durante catastrofi e ricerca di persone scomparse. Sara' poi letto il messaggio conclusivo del pellegrinaggio e ci saranno vari momenti di animazione, anche con la presenza degli Sbandieratori della citta' di Gubbio.
 

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