GUBBIO – Nuova grave, e probabilmente fatale, sconfitta per il Gubbio che aggrava notevolmente la propria classifica compromettendo le già scarse probabilità di salvezza. Una sconfitta maturata fra le mura amiche ad opera di un Livorno non trascendentale, ma che ha saputo mettere a frutto al meglio le occasioni che gli sono capitate.

I toscani sono passati in vantaggio al ’16 del primo tempo, con Berlingeri, che ha gonfiato la rete eugubina con un preciso calcio di punizione.

Apprezzabile la reazione dei rossoblù che si concretizza però soltanto al ‘40 della ripresa quando Obiora era lesto a indirizzare nella porta avversaria un preciso tocco ravvicinato, finalizzando al meglio un calcio piazzato battuto da Guzman. Poco prima Buchel si era fatto espellere per doppia ammonizione.

Sforzo vano, perché la speranza degli eugubini di incamerare almeno un punto si è spenta poco dopo, al ’48, ovvero in pieno recupero, quando Bernacci era bravo a finalizzare con un preciso diagonale, una veloce azione di contropiede intessuta dai labronici.

GUBBIO: Donnarumma; Bartolucci, Cottafava, Briganti, Farina (71' Buchel); Lofquist (37' Raggio Garibaldi), Sandreani, Obiora, Silva Duarte (66' Guzman); Ragatzu, Mastronunzio. A disposizione: Farabbi,Boisfer, Benedetti, Caracciolo. Allenatore: Alessandrini.

LIVORNO: Bardi; Salviato, Bernardini, Knezevic, Lambrughi; Belingheri (87' Bernacci), Luci, Morosini (63' Filkor), Schiattarella (76' Barone); Siligardi, Paulinho. A disposizione: Mazzoni, Sini, Moscati, Prutsch. Allenatore: Madonna.

ARBITRO: Emiliano Gallione di Alessandria (Italiani, Santuari).
RETI: 16' Belingheri, 85' Obiora, 93' Bernacci.
ANGOLI: 4-2 per il Gubbio.
AMMONITI: silva Duarte, Obiora, Buchel, Luci, Lambrughi, Belingheri.
ESPULSI: Buchel (doppia ammonizione).
 

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