PERUGIA - Nonostante ancora una giornata di caldo intenso, per il secondo giorno non si sono registrati ricoveri dovuti a conseguenze dirette o concausa di altre patologie all'ospedale di Perugia.
La temperatura si mantiene su "valori elevati" come spiega la Protezione civile della Regione.

"Si conferma la grande attenzione nel rispettare i consigli di non esposizione al sole nelle ore più calde" il commento del responsabile del pronto soccorso dell'ospedale di Perugia dottor Mario Capruzzi.
 

Livello di ozono alto anche per martedì

Anche per domani, martedì 7 luglio, le previsioni di Arpa danno per il parametro Ozono una concentrazione superiore al livello 1 (soglia di informazione).

Arpa precisa che la legge prevede per l’ozono una soglia di informazione (il livello oltre il quale sussiste un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione), fissata a 180 microgrammi/metrocubo, e una soglia di allarme (rischio per la salute umana per la popolazione nel suo complesso) fissata a 240 microgrammi/metrocubo.

Poiché l’intensità degli effetti dell’ozono cresce con la durata dell’esposizione dell’individuo, la regola principale è quella di limitare l’esposizione e quindi principalmente limitare le attività all’aria.

I soggetti più sensibili (bambini, anziani, asmatici, bronchitici cronici, cardiopatici) devono evitare di svolgere attività fisica anche moderata all'aperto, come camminare velocemente, in particolare nelle ore più calde ed assolate.Gli adolescenti devono evitare di svolgere negli stessi periodi attività fisica intensa all'aperto.

 

Dato il perdurare dell’ondata di caldo che sta attraversando l’Umbria si consiglia di seguire le previsioni dell'ozono che Arpa Umbria, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell'Università degli studi di Perugia, pubblica quotidianamente sul proprio portale. I dati relativi al monitoraggio e le previsioni dell'ozono sono disponibili anche attraverso la app di Arpa.

 

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