PERUGIA - Conteneva farina per celiaci e altri prodotti in polvere acquistati da una studentessa americana su un sito internet, la busta di plastica che aveva fatto scattare l'allarme antrace dopo essere stata intercettata alle poste di Perugia. E' quanto emerso dagli accertamenti condotti dalla digos. La polizia, intervenuta insieme al nucleo Nbcr dei vigili del fuoco, e' infatti rapidamente risalita al destinatario della busta.

E' cosi' risultato che la studentessa aveva in giacenza e non ancora ritirato un pacchetto contenenti alcuni prodotti acquistati on-line ma in cui e' risultata mancante la farina per i celiaci. Poi inviata con la busta. L'allarme antrace e' cosi' rientrato. Nel frattempo precauzionalmente due dipendenti delle Poste erano stati portati all'ospedale di Perugia dal 118 e del caso avevano cominciato a occuparsi i medici della struttura complessa di malattie infettive. Il dottor Giuseppe De Socio - attraverso l'ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia - aveva comunque invitato da subito "alla massima prudenza ricordando i precedenti analoghi, tutti conclusi senza avere rilevato la presenza di sostanze nocive alla salute dei cittadini".
 

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