Unica scuola in Umbria a iniziare il percorso con l’indirizzo ‘Elettronica-Elettrotecnica con curvatura informatica per la transizione ecologica e digitale’

(AVInews) – Perugia, 8 set. – È già iniziato da qualche giorno l’anno scolastico per il corso quadriennale sperimentale in ‘Elettronica-Elettrotecnica con curvatura informatica per la transizione ecologica e digitale’ all’Istituto tecnico tecnologico statale ‘Alessandro Volta’ di Perugia. Gli studenti sono, infatti, in aula da martedì 5 settembre. Si tratta dell’unico percorso attivato in Umbria nell’ambito Piano nazionale per la sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado del Ministero dell’istruzione e del merito, in vista di una più ampia riforma che riguardi gli istituti tecnici.

Per inaugurare questo nuovo percorso formativo, giovedì 7 settembre, l’istituto di Piscille ha organizzato un evento aperto a istituzioni e stakeholder a cui hanno partecipato, tra gli altri, insieme alla dirigente scolastica dell’Itts Volta Fabiana Cruciani, Roberto Morroni, vicepresidente della Regione Umbria, Nicola Modugno, direttore generale di Its Umbria Academy, Gabriele Giottoli, assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia, Maria Rita Pitoni e Sabrina Boarelli dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria.

“È una sperimentazione – ha commentato Francesca Farinelli, professoressa dell’Itts Volta referente del corso – che sicuramente andrà ad anticipare un cambiamento importante nei percorsi di formazione degli istituti tecnici tecnologici anche a livello nazionale. Partiamo con una classe, la prima quad, e con l’idea di sperimentare la fusione di due discipline fondamentali, Elettronica ed Elettrotecnica e Informatica per andare incontro alla trasformazione digitale ed ecologica che sta affrontando il nostro Paese. Le professioni del futuro vanno in questa direzione. È un percorso che in quattro anni si ritrova a potenziare la formazione e intensificarla e dà agli studenti una grandissima possibilità”.

“Dal mio punto di vista – ha aggiunto Modugno – questo percorso apre prospettive assolutamente interessanti. Il Paese ha una grande necessità di formare giovani competenze in ambiti tecnologici e di farlo nel minor tempo possibile, sia per il fabbisogno delle imprese che per il futuro dei nostri giovani. Its Academy è la naturale conseguenza di un percorso quadriennale di questa natura, rientra nei programmi del governo che sta sviluppando la sperimentazione 4+2 e quindi non posso che essere molto lieto nell'interesse delle imprese e dei giovani”. Questa nuova proposta formativa si inserisce nella visione promossa dal piano ‘RiGenerazione Scuola’ ed è sostenuta dal Pnrr attraverso il programma ministeriale di ‘Futura-La scuola per l’Italia di domani’ con l’obiettivo di sostenere una maggiore partecipazione ai percorsi Ste(a)m, quindi legati alle discipline scientifiche e tecnologiche.

Nei quattro anni viene rimodulata l’offerta formativa del percorso quinquennale per assicurare agli studenti il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e competenze richiesti. Alcuni insegnamenti utilizzano la modalità mista della didattica digitale integrata e lo studente potrà costruire il corso di studi in modo personalizzato scegliendo tra alcuni insegnamenti opzionali: matematica per le Stem, space lab, robotica e nuove tecnologie, cyber security. Il potenziamento dell’apprendimento linguistico avviene attraverso la partecipazione a progetti Erasmus+ a partire dal primo anno, mentre il ricorso a metodologie didattiche attive permette il potenziamento di informatica, inglese, matematica, robotica e nuove tecnologie.

“Credo che sia un bel segnale – ha concluso Morroni –, viviamo un’epoca segnata da grandi trasformazioni, in primo luogo la transizione ecologica e la transizione digitale e quindi c’è la necessità di aggiornare il piano delle competenze dei nostri ragazzi per poter affrontare il futuro con pi prospettive e potenzialità. È una grande opportunità e fa piacere vedere che ci sono istituti che dimostrano di essere proattivi rispetto a queste necessità di cambiamento e di potenziamento dell’offerta formativa nel nostro territorio”.  I partner che affiancano questo percorso sono Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), Its Umbria, Anpal servizi, Inail Umbria, a cui si aggiungono Parole O_Stili e più di 500 realtà del territorio, tra enti, aziende, associazioni, centri culturali, sportivi, volontariato.

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