PERUGIA - Con i giovani Cardelli e Santi e il Trio di Parma insieme a Simonide Braconi si è apertà questa sera la Sagra Musicale Umbra 2019.

La manifestazione sarà dedicata quest'anno al rapporto ancestrale dell’umanità con la musica. Al Teatro Clitunno di Trevi in programma musiche di Brahms, Schumann e Shostakovich. Domenica, invece, in programma un vero e proprio viaggio “dal Danubio allo Shannon”, attraverso tre secoli di popolaresco nella musica da camera

...e tu, uomo? La musica dal profondo”. Prende il via con una duplice anteprima, questa sera, sabato 7 settembre a Trevi e domani, domenica 8 a San Gemini, la 74^ Sagra Musicale Umbra. Il più antico festival della regione, in programma fino al 22 settembre a Perugia e in altri 7 comuni dell'Umbria, quest'anno andrà a indagare il rapporto ancestrale dell’umanità con la musica. Si è cominciato questa sera con il concerto di Giacomo Cardelli, al violoncello, e Margherita Santi, al pianoforte, alle 18 al Teatro Clitunno di Trevi. In programma, in questo appuntamento promosso in collaborazione con l'associazione Musica con le ali, musiche di Brahms, Schumann e Shostakovich.

Domani, domenica 8 settembre, sempre alle 18, ci si sposta invece all'Abbazia di San Nicolò di San Gemini, con il Trio di Parma (Ivan Rabaglia, violino, Enrico Bronzi, violoncello, Alberto Miodini, pianoforte) e Simonide Braconi, viola, per un viaggio “dal Danubio allo Shannon”, attraverso tre secoli di popolaresco nella musica da camera. In programma musiche di Lutosławski e Brahms.
Programma e biglietti: www.perugiamusicaclassica.com/sagra-musicale-umbra

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